47 minuti fa:Sicurezza sul lavoro, Ecoross premia l'impegno di 18 lavoratori
5 ore fa:Maria Elena Cribari e Antonietta Mango insignite dell’onorificenza “Stella al merito del lavoro"
1 ora fa:I giapponesi e il sogno sibarita: Osaka innamorata della nostra terra (inaccessibile)
1 ora fa:Per la rinascita di Longobucco ancora contro «il fallimento» Amministrazione Pirillo
4 ore fa:La villa comunale di Cassano Jonio torna ai cittadini
3 ore fa:Furto di computer in una scuola a Trebisacce: il dirigente scolastico lancia un appello alla comunità
4 ore fa:Incidente all'ingresso di Corigliano centro storico: grave un giovane
2 ore fa:Nel ricordo non l'hanno ucciso: 50 anni fa moriva Sergio Ramelli
32 minuti fa:Tragedia a San Giorgio Albanese: un uomo perde la vita finendo sotto un rimorchio
17 ore fa:Stagione marittima alle porte, Scutellà (M5s): «La Calabria ha un grosso problema di depurazione!»

Basta Vittime 106: bocciato esposto Coldiretti,contraria alla nuova ss.106

1 minuti di lettura

Basta Vittime SS 106. Nello scorso mese di maggio - abbiamo appreso dalla stampa – dell’Esposto presentato, alla Corte dei Conti, da parte di “Coldiretti” che lamentava una serie di ragioni quali – citiamo a titolo di esempio – “vizi di legittimità della Delibera CIPE  n.3 del 2018” ”, sul presunto “danno al turismo”, sul presunto “oltraggio paesaggistico”, ecc. Le ragioni di “Coldiretti” sono – caso strano – esattamente identiche a quelle esposte formalmente nelle osservazioni contrarie al progetto inviate dai “Turisti di Ferrara” nonché le stesse e le medesime dei proprietari terrieri che da sempre si oppongono alla realizzazione dell’opera fingendo di non essere contrari e di volerne una migliore (….). L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che l’esposto presentato alla Corte dei Conti nello scorso mese di maggio da “Coldiretti” è stato letteralmente bocciato. Questo significa che tutto ciò che i “Coltivatori Diretti” hanno sostenuto – attraverso il loro presidente Pietro Molinaro – era infondato.

 BASTA VITTIME 106: MAGISTRATI CORTE DEI CONTI NON HANNO RILEVATO ILLEGITTIMITÀ  OPERA

Così, l’unico “merito” ottenuto da “Coldiretti” è stato quello di aver “costretto” i Magistrati della Corte a dover avanzare ben due rilievi sulla Delibera n.3 del 28 febbraio 2018 (al fine di verificarne con grande attenzione ed impareggiabile zelo ogni aspetto documentale), determinando solo ora – quindi con un ennesimo ritardo di due mesi che si aggiunge a quelli già accumulati in passato – la definitiva conclusione di un lungo iter burocratico per l’approvazione dell’ammodernamento della S.S.106. Sull’esito disastroso dell’esposto presentato da “Coldiretti” l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” non ha mai avuto alcun dubbio: le verifiche sulla legittimità della Delibera e, più in generale dell’iter procedurale, è stato chiaro, netto ed evidente ed ha portato – come tutti sappiamo – allaregistrazione della Delibera n.3 del 28 febbraio 2018.

 L’esito di questo esposto – lo scriviamo a chiare lettere – è anche lo stesso esito ottenuto delle osservazioni contrarie al progetto presentate dai “Turisti di Ferrara” e sarà certamente l’esito di tutte le azioni attualmente intraprese dai soliti oppositori del progetto di ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” tuttavia non intende nascondere la delusione dovuta alle posizioni di netta contrarietà di “Coldiretti”, del suo Presidente Pietro Molinaro e di tutti gli associati.  La nostra è una Associazione territoriale e regionale: difendiamo la nostra terra, chi ci vive e chi è di passaggio. Dispiace, invece, dover constatare che “Coldiretti” in Calabria ha deciso di sostenere battaglie di retroguardia, per la difesa di pochi interessi particolari, che vanno contro l’interesse dell’intera collettività.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.