4 ore fa:Immenso incendio tra Villapiana e Plataci: situazione critica
35 minuti fa:Stabilizzazione Tis, i Sindaci della Provincia chiedono l'apertura di un tavolo tecnico
3 ore fa:Fiumicino da record, 50 milioni di passeggeri ma nessuno ha “visto” la Calabria
2 ore fa:A Trebisacce torna "Anch'io sono Protezione Civile"
2 ore fa:VOLLEY - Il centrale Andrea Tanzi è un nuovo giocatore rossonero
3 ore fa:Il Premio Ausonia 2025 accende le luci a Cariati: arte, cultura e grandi nomi per l’XI edizione
5 minuti fa:Contrada Brillia ostaggio dell’inciviltà, rifiuti ovunque in Via Santo Stefano
4 ore fa:I sapori del borgo medievale: colori e profumi della sibaritide fa tappa ad Oriolo
1 ora fa:Grandi nomi per la ventiduesima edizione del “Calabria Blues & Jazz Passion - Memorial Marco Fiume”
1 ora fa:Mobilità dolce, ad Alessandria del Carretto attivo il servizio di Bike Sharing

Contrada Brillia ostaggio dell’inciviltà, rifiuti ovunque in Via Santo Stefano

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Ancora una volta ci troviamo a denunciare la presenza di discariche abusive in città. Questa volta, l’area interessata è Via Santo Stefano, arteria che collega lo scalo cittadino di Corigliano alla Contrada Brillia, nei pressi del Palasport e dello stadio "Città di Corigliano".

Lungo i bordi della strada si accumulano rifiuti di ogni genere: sacchi di immondizia, ingombranti, elettrodomestici abbandonati, perfino rifiuti organici. Uno scenario degradante, che mortifica il territorio e chi lo vive.

Va ricordato che gli interventi di bonifica non sono mancati da parte dell’amministrazione comunale, ma puntualmente, dopo poche settimane, tutto torna come prima. Le zone più nascoste o meno frequentate si trasformano ciclicamente in vere e proprie discariche a cielo aperto.

Non si può però attribuire ogni responsabilità alle istituzioni o alle aziende incaricate della raccolta dei rifiuti. La vera piaga resta l’inciviltà di chi, con assoluto disprezzo delle regole e del bene comune, continua ad abbandonare rifiuti in maniera indiscriminata. Un comportamento vergognoso che danneggia l’intera comunità.

Serve un cambio di passo, non solo nelle politiche di controllo e sanzione, ma anche e soprattutto nella coscienza collettiva. La città merita rispetto, e il rispetto parte da ciascuno di noi

Matteo Monte
Autore: Matteo Monte

Avvocato e giornalista. Da sempre appassionato di comunicazione, tra radio, televisione e carta stampata. La Provincia Cosentina, Il Piccolo, Calabria Ora, il Quotidiano del Sud, le esperienze sulla carta stampata. In tv conduttore ed ideatore per Telelibera Cassano di diverse trasmissioni sportive e non solo, Maracanà su tutte. Le passioni, la musica di Rino Gaetano, la Lazio, l'analisi tattica nel calcio ed i racconti di Jeffery Deaver.