Nuovo codice della strada, valanga di patenti ritirate sulla Statale 106
Massiccia attività della PolStrada di Corigliano-Rossano che dotata di nuovi mezzi ha potuto attivare un monitoraggio più proficuo sulle nuove norme. Tra le novità: la sospensione della patente anche se si guida senza cintura o se non si rispettano i segnali. Dati e numeri
CORIGLIANO-ROSSANO – Ecco i primi effetti dell’applicazione del nuovo Codice della Strada, griffato dal Ministro Salvini ed entrato in vigore lo scorso 14 dicembre 2024. La “tagliola” delle sanzioni ha preso in trappola anche i primi automobilisti nella Calabria del nord-est, in particolare quelli in transito sulla Statale 106 che in questi primi giorni dell’anno sono stati i sorvegliati speciali da parte degli agenti della Polizia Stradale del distaccamento di Corigliano-Rossano. I dati nei primi cinque giorni feriali dell’anno sono trancianti e parlano di 40 patenti ritirate e numerose altre sanzioni pecuniarie a corredo.
Questo è il frutto dell’attività posta in essere dalla PolStrada su tutto il territorio nazionale e che, alle latitudini del nord-est calabrese, ha di recente avuto un potenziamento di mezzi con la fornitura di nuovi motocicli che risultano essere determinanti per l’individuazione e la contestazione delle infrazioni. E i frutti di questo potenziamento di attività si vedono tutti se si pensa che il numero consistente di patenti ritirate in questo primo scorcio di 2025 è stato reso possibile grazie proprio alla tempestività degli agenti di intervenire e contestare l’infrazione. Insomma, alla guida per chi sbaglia non ci sono più attenuanti: tutti i “peccati” possono avere ripercussioni pesanti. A partire dallo stato di ebrezza o alla guida sotto effetto di stupefacenti, per i quali sono previste sanzioni pesantissime fino al ritiro perpetuo della patente, per finire anche agli errori che fino ad oggi erano considerati “veniali” (ma che non lo sono affatto), come ad esempio, guidare senza cintura di sicurezza, sorpassare dove non è consentito, non rispettare i semafori, guidare contromano o guidare con in mano il telefonino. La notizia è che da oggi, ognuna di queste infrazioni, non solo prevede sanzioni pecuniarie ma anche la sospensione temporanea della patente. Per tutti. Anche per chi fino ad ora ha avuto la licenza di guida illibata.
Ecco come funziona. In alcuni dei casi specifici come quelli sopra citati (guida senza cintura, sorpassi in curva o su striscia continua, infrazioni su impianti semaforici e della segnaletica stradale in generale, guida contromano e guida distratta da telefonino) se si gode di una patente di guida con punteggio compreso superiore a 20punti, si procede alla decurtazione dei punti e alla sanzione pecuniaria (in base al tipo e alla gravità di infrazione; se la patente, invece, ha tra 19 e 10 punti viene comminata una sanzione pecuniaria e una sospensione del documento di guida di sette giorni; se, invece, si hanno meno di 10 punti (da 9 a 0) tutte le sanzioni raddoppiano così come anche la sospensione della patente che passa da 7 a 15 giorni.
Ancora più pesante, invece, è la penalità per quanti vengono beccati con il cellulare alla guida. Indipendentemente dai punti, infatti, viene comminata la relativa sanzione con il relativo fermo patente breve con un’ulteriore sanzione di sospensione della patente da parte della Prefettura che va da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 2 mesi. Nel particolare con più di 20 punti viene comminata solo la sospensione della Prefettura (minimo 15 giorni e massimo di 2 mesi); se si hanno, invece, meno di 20 punti si prevede la sospensione breve (7 giorni) più quella del Prefetto (minimo 15 giorni e massimo di 2 mesi); se, infine, si hanno meno di 10 punti e si viene beccati al telefonino, allora sono dolori, perché viene comminata la sospensione media (15 giorni) più quella del Prefetto (minimo 15 giorni e massimo di 2 mesi) oltre, ovviamente, alla sanzione pecuniaria che – a quel punto – sarebbe solo la ciliegina sulla torta ad una bella batosta.