1 ora fa:Impresa storica per il Tennis Club San Paolo di Co-Ro: conquista la D2
2 ore fa:Tarsia affida alla scuola la costruzione della consapevolezza sui patrimoni territoriali
1 ora fa:Roseto Capo Spulico, al via i lavori nell'Ufficio Postale per il progetto "Polis"
36 minuti fa:Martilotti chiede al prossimo presidente della Regione il varo del "Piano pesca straordinario"
4 ore fa:Garante dei diritti della disabilità: a Co-Ro è calato il silenzio... da parte di tutti
6 minuti fa:Cassano, nuova fase per ArticoloVentuno: massima attenzione ai temi locali
5 ore fa:Nel centro storico di Corigliano torna la Processione dell'Addolorata
3 ore fa:Confindustria, ad Oriolo l'appuntamento "A carte scoperte" con i Giovani Imprenditori
3 ore fa:Incendio a scuola a Rossano Scalo, paura al plesso di Monachelle
2 ore fa:Giovani menti verso le stelle: l’Associazione “Space Eagle pronta per la missione Galileo

La nuova provincia della Sibairitde-Pollino sarebbe la «riconciliazione» di un territorio | VIDEO

2 minuti di lettura

CASSANO JONIO – Se Sibari negli ultimi anni ha saputo ritagliarsi uno spazio strategico ed inevitabilmente centrale per le dinamiche culturali della Calabria del nord-est, oggi è pronta anche a diventare attrattore e propulsore delle dinamiche sociali e politiche di un territorio che rivendica autonomia. Stamani, nella Sala Ippodameo del Museo Archeologico della Sibaritide sono stati celebrati i 40 anni della Fondazione Magna Grecia, un momento di confronto e dibattito che ha messo insieme una serie di personalità del mondo della cultura e della scienza per parlare di rilancio della cultura sui perni dello sviluppo e dell’innovazione.

All’evento, al quale hanno fatto gli onori di casa, il direttore del Museo e del Parco Archeologico di Sibari e Crotone, Filippo Demma, e il presidente della Fondazione Magna Grecia Nino Foti e del suo organismo di Vigilanza, Antonello Colosimo. E proprio con Colosimo, le cui origini familiari e culturali affondano radici nell’area Sibarita coriglianese, abbiamo parlato delle prospettive di un territorio che oggi chiede di potersi fare spazio in quelle che sono le dinamiche istituzionali generali e i massimi sistemi di governo della democrazia del Paese.

E, abbiamo scoperto, che non è assolutamente un caso che la Fondazione Magna Grecia, per i suoi quarant’anni dalla fondazione, abbia deciso di ripartire per un nuovo percorso proprio da Sibari, dal cuore della Calabria del nord-est. «Abbiamo voluto fortemente riprendere le attività della fondazione partendo da quella che è la nostra casa» - ha detto il presidente dell’Organo di Vigilanza. «Siamo qui – ha aggiunto - per rimanere perché riteniamo che il nostro contributo per la cultura nel solco della tradizione, del valore e della storia può rappresentare il volano di rafforzamento di un’area che per molto tempo, ingiustamente e anche vigliaccamente, è stata rappresentata con una narrativa che non è la propria. Questa – ha ribadito con orgoglio Colosimo, che quest’area della Calabria ce l’ha nel DNA - è una terra di cervelli, di ricchezze culturali e agricole e ha diritto ad avere un posto che la storia le ha assegnato».

Una posizione chiarissima, quella di Colosimo che va ad alimentare ancora di più il vento autonomista che nelle ultime settimane è tornato a spirare fortissimo proprio nella Piana, risalendo i versanti del Pollino e della Sila Greca. La proposta del sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, di riaprire il capitolo della Provincia della Sibaritide-Pollino è una questione che trova il pieno supporto anche del mondo della cultura su tutti, proprio della Fondazione Magna Grecia.

È sempre Colosimo a parlarne, con schiettezza e chiarezza: «Tutto quello che va nella direzione di una riconciliazione logica e orografica di un territorio – ha sottolineato il Presidente dell’OdV della fondazione MG - non può che vederci d’accordo. Del resto – ha ricordato - c’è una legge dello Stato di circa 30 anni fa che già parlava di area della Sibaritide e, addirittura, di un aeroporto a servizio di questa area per il suo sviluppo. Quindi, una iniziativa che dovesse andare nella direzione di una omogeneizzazione e di coesione territoriale e di un rafforzamento di appartenenza al territorio regionale non può che vederci d’accordo in un’epoca in cui si parla di autonomia differenziata che può rappresentare invece un elemento deflagrante rispetto ad un paese – ha concluso - che di tentativi di autonomia e scissione ha avuto traccia non lieta».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.