Verso una città Europea? Arrivano i primi 100mila chilometri (dei 400mila previsti) per il trasporto pubblico
La Giunta regionale ha approvato la delibera di aggiornamento del TPL. Il cauto ottimismo di Stasi: «Finalmente qualcosa si muove. Nei prossimi giorni incontro con il gestore del servizio per rimodulazione corse»
CORIGLIANO-ROSSANO – Approvati i primi centomila chilometri (dei 400mila totali previsti in aggiunta ai 530mila di cui erano già in dotazione agli estinti comuni di Corigliano e Rossano) per il nuovo Piano dei trasporti di Corigliano-Rossano. Dopo quasi trent’anni dall’ultima vera rivoluzione del TPL in Calabria, la Giunta Regionale guidata dal Governatore Occhiuto, con la Delibera 321 del 21 giugno scorso ha avviato quel necessario processo di svecchiamento dell’apparato di connessioni sull’intero territorio. Questo significa avere nuove corse e nuove opportunità di mobilità tra aree. È il caso della grande polis della Sibaritide che, una volta concretizzato il progetto di fusione, aveva bisogno di mettere in connessione le diverse aree urbane della città.
Una rivoluzione, quella di potersi spostare tra Rossano scalo e Corigliano scalo o tra le contrade comunali periferiche (tutte) e i centri della città, che oggi vede un lustro in fondo al tunnel. Ed è una speranza fondata, dal momento che è stato il sindaco Flavio Stasi, attraverso la sua pagina social, a lanciarsi in un timido ottimismo esprimendo soddisfazione per i progressi raggiunti e non senza rivendicare gli sforzi che l'Amministrazione Comunale ha fatto in questi anni per strutturare, appunto, il nuovo Piano del Trasporto pubblico locale di Corigliano-Rossano.
«Qualcosa si muove» ha commentato il Primo cittadino ricordando proprio il percorso intrapreso dal suo Esecutivo per migliorare la viabilità urbana. Il piano TPL, approvato dalla giunta nell'ottobre 2020, è stato realizzato in collaborazione con gli esperti dell'Unical e prevede un incremento sostanziale dei chilometri percorsi, allineandosi con le direttive del Piano Regionale.
Da allora, il Comune ha «atteso pazientemente» le manovre della Regione Calabria per indire nuove gare d'appalto o, come più volte auspicato, almeno iniziare una progressiva implementazione dei chilometri aggiuntivi. E finalmente, con la recente deliberazione regionale, questo processo ha preso il via. I primi 100 mila chilometri dei 400 mila previsti in più sono stati attivati su Corigliano-Rossano.
«Nei prossimi giorni – ha scritto il Sindaco - concerteremo con il gestore del servizio quando e come attivare questi nuovi servizi».
Il nuovo piano dei trasporti cittadino, infatti, prevede la creazione di 7 linee principali. Tra queste, una linea circolare veloce per collegare la Stazione di Corigliano con quella di Rossano e due collegamenti integrati tra Mare, Scalo e Centri Storici. «La città si costruisce pezzo per pezzo, servizio per servizio, progetto per progetto» ha concluso Stasi, con un chiaro messaggio di continuità e dedizione verso il miglioramento delle infrastrutture urbane.
Senza dubbio questo nuovo step, che si spera non si fermi solo qui ma veda già nei prossimi mesi l’attesa integrazione chilometrica, rappresenta un significativo passo avanti verso una maggiore efficienza del trasporto locale, che si tradurrà in una migliore qualità della vita per i cittadini di Corigliano-Rossano e dell’intero territorio della Sibaritide. Atteso che l'attivazione dei nuovi servizi, oltre a facilitare gli spostamenti interni, contribuirà a un'urbanizzazione più sostenibile e a una maggiore integrazione delle diverse aree della città.