Discarica di Cassano: «la Provincia progetta di ampliare la terza e la quarta buca ma bypassa l'amministrazione comunale»
Il sindaco Gianni Papasso: «Si agisce alle nostre spalle senza coinvolgerci. Si tratta di un modus operandi istituzionalmente scorretto e irriguardoso che non apprezziamo»
CASSANO JONIO - Riempire di rifiuti ancora di più la quarta buca e ampliare la terza creando un sovrabbanco di 30.000 metri cubi della discarica di contrada La Silva. È questo il progetto della Provincia di Cosenza scoperto dal sindaco di Cassano Jonio Giovanni Papasso che ha subito alla presidente Rosaria Succurro.
«Sono venuto a conoscenza – si legge nella missiva del primo cittadino – di uno schema di ordinanza contingibile e urgente da Lei predisposto e in base per il quale ha chiesto il nulla osta e il parere preventivo all'Asp di Cosenza e all'Arpacal. Il suddetto schema di ordinanza prevede l'utilizzo delle volumetrie residue della 4° buca, nonché di volumetrie aggiuntive, per circa 30.000 mc in sovra banco, nella 3° buca, previa rimozione della copertura, della discarica La Silva sita nel nostro Comune».
L'amministrazione comunale e l'intera città si trovano ad assistere, dunque, ad un atto d'imperio – il secondo dopo la scelta di inaugurare la Provinciale Cassano-Civita senza concordarne i dettagli – che si compie senza dialogo, confronto e informativa. L'ennesimo gesto di arroganza che si consuma sul territorio del Comune di Cassano All'Ionio, nel quale è presente un Sindaco democraticamente eletto, peraltro anche Consigliere Provinciale, ed un'Amministrazione Comunale, con i quali si dovrebbe concordare ed interloquire circa le importanti determinazioni che si stanno assumendo relativamente all'utilizzo della discarica La Silva e di conseguenza riguardanti i cittadini cassanesi.
«Si tratta – insiste il sindaco Papasso – di un modus operandi istituzionalmente scorretto e irriguardoso che non può assolutamente essere condiviso ed apprezzato. Oltretutto Presidente, svolgendo Lei anche il ruolo di Sindaco ci si meraviglia ancor di più di questa sua mancanza di garbo, sensibilità e rispetto». Peraltro, nello schema di ordinanza che sta circolando si fa menzione di una nota dell'Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, in atti al protocollo numero 9899 del 12 aprile 2023, nella quale non è presente alcun riferimento all'utilizzo di volumetrie aggiuntive nella 3° buca. «Presidente – chiude la missiva – come lei ben sa (ma fa finta di non sapere) si tratta di provvedimenti su tematiche troppo importanti che non possono vedermi silente o defilato. Anzi, auspico che il mio Comune non sia oggetto di determinazioni unilaterali e che si possano al più presto avere maggiori informazioni sulle attività che si intendono mettere in campo».