Vertenza tute verdi, i sindacati chiedono dignità, rispetto e diritti per i lavoratori
Fai, Falbi e Filbi: «L'amministrazione di un Ente deve saper gestire e garantire i diritti ai propri dipendenti evitando di mortificarli e negargli la dignità e dare risposte anche alle innumerevoli aziende che vantano dei crediti»
CALABRIA - «Questa mattina si sono presentati al Consorzio di Bonifica dei bacini dello Jonio, i componenti della deputazione alla presenza anche del vicepresidente Pirillo, il quale entrando negli uffici e con la solita arroganza che lo contraddistingue e senza fare alcun accenno alla vicenda che va avanti da più di un mese, si è solo preoccupato di istigare i lavoratori dicendogli di offrir loro una bottiglia».
È quanto si apprende da una nota stampa dei sindacati Flai - Federica Pietramala, Fai - Antonio Pisani e Filbi - Marco Stillitano.
«I lavoratori unitamente ai sindacati ribadiscono che l'amministrazione di un Ente deve saper gestire e garantire i diritti ai propri dipendenti evitando di mortificarli e negargli la dignità e dare risposte anche alle innumerevoli aziende che vantano dei crediti. Questa mattina alcune aziende si sono presentate alla sede del Consorzio per chiedere che vengano pagate le spettanze. Nel frattempo vengono consegnate ogni giorno cartelle di pignoramenti. I sindacati ribadiscono nuovamente che bisogna trovare soluzioni immediate perché non si potrà reggere ancora per molto.