1 ora fa:Verso la nuova Statale 106: un popolo di manovali senza alcuna specializzazione
2 ore fa:Il messaggio di gioia dell'Arcivescovo Aloise per l'elezione di Papa Leone XIV
18 ore fa:Treni ibridi in Calabria: all’appello mancano ancora i 6 Blues previsti per il 2024
19 ore fa:Il Polo Arberesh di Lungo vince l'edizione per la Calabria del concorso 'latuaidedimpresa'
18 ore fa:Flavio Stasi: «Servono risorse da storicizzare, non scaricabarili»
19 ore fa:«La stabilizzazione dei Tis non può essere a carico dei Comuni»
1 ora fa:Riserva Naturale di Castrovillari, le Associazioni scrivono ad Occhiuto
16 ore fa:Il "passaggio" di Leone XIV da Rossano: «Ci affiancò nella fondazione del monastero»
17 ore fa:Le Lampare Bjc si scagliano contro «Il capitolato che non c'è»
2 ore fa:Il GT Arberia-Esaro-Pollino del M5S partecipa alla manifestazione regionale per la sanità pubblica

Emergenza rifiuti a Cariati: bruciati nella notte cumuli di immondizia

1 minuti di lettura

CARIATI - Continuano le manifestazioni di protesta e malcontento da parte dei turisti e cittadini di Cariati. Dopo il blocco del traffico in più zone tramite barricate di rifiuti - considerata adesso unica formula per il ritiro della spazzatura - stanotte sono stati bruciati cumuli di immondizia. L'ordine pubblico sembra ormai lontano.

Leonardo Trento - consigliere di opposizione a Cariati - dichiara a tal riguardo: «Purtroppo la situazione è drammatica e qualche rifiuto bruciato è la minimissima parte del gigantesco disastro ambientale che è presente su tutto il territorio comunale».

Egli aggiunge: «Ospiti e residenti sono esasperati e disperati. Non hanno alcuna informazione su quello che sta avvenendo. La cosa più assurda continua ad essere la latitanza e il menefreghismo dell'amministrazione comunale. Resta comunque il fatto che i rifiuti non si bruciano, e questo bisogna capirlo. Facendolo la situazione non si risolve e non solo, si aggrava ulteriormente il danno all’ambiente e alla salute pubblica».

Virginia Diaco
Autore: Virginia Diaco

Studio materie umanistiche e amo scrivere. Ho ricevuto diversi riconoscimenti in ambito letterario, tra cui il V Premio Internazionale di poesia “Giovanni Bertacchi” con la poesia “Preghiera alla vita che toglie vita” e la Menzione della Giuria nella prima edizione del Concorso Letterario Internazionale “Il Viaggio” con la poesia “Consumato negli occhi”. Attraverso le parole esprimo il mio mondo, grazie ad esse conosco quello altrui. Lo scopo più forte che sento di avere è quello di rendere giustizia - quanto più possibile - alla bellezza, all’arte e alle vulnerabilità sociali.