Cibo valore identitario: il Rural Food Festival è cultura da mangiare e raccontare
Al via la prima edizione del Festival che nella prima giornata ha trattato il tema del cibo come valore culturale in un dibattito con le istituzioni
CASTROVILLARI - Il cibo come valore identitario e culturale. E’ questo il senso del Rural Food Festival che ha preso il via l’8 dicembre e si protrarrà fino al 12 nel territorio del Pollino. Castrovillari, Frascineto, Civita, Saracena, Morano, Mormanno e tanti altri saranno i comuni interessati dalla prima edizione della manifestazione presentata nel dibattito sul valore culturale del cibo alla presenza di istituzioni e tecnici del settore presso la sala consiliare del Comune di Castrovillari.
«Questo è il festival del territorio – ha detto il sindaco Lo Polito – perché parla alle aziende, le mette in rete e cerca di dare quell’immagine positiva che il nostro territorio merita per tutto l’impegno profuso e per le eccellenze che abbiamo. Abbiamo tantissime realtà che spiccano per gli sforzi di ogni giorno e avere un festival che tenta di promuoverle non può che essere un’occasione di crescita complessiva».
«C’è ormai una forte richiesta da parte dei visitatori di percorrere i sentieri del gusto – ha dichiarato il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra – ed il Pollino è pronto a caratterizzare la gamma di prodotti che identificano quello che è un grande territorio. Dalla cipolla bianca di Castrovillari al fagiolo poverello bianco di Mormanno fino ad arrivare al tartufo del Pollino, vogliamo guardare al cibo come valore di rappresentanza e rivendicazione di quest’area».
«L’agroalimentare può tramutarsi in turismo esperienziale – ha detto, invece, l’assessore al turismo e alla Cultura del Comune di Castrovillari, Ernesto Bello – un turismo lento e quindi accessibile e sono proprio questi i format verso i quali si dirige il Rural Food Festival: una manifestazione sostenibile che mira all’identità alimentare che per decenni ha rappresentato uno dei capi saldi della tradizione del Pollino».
Una vera festa di sapori e tradizioni è quindi il Rural Food Festival: cultura da mangiare e di cui parlare, da approfondire e raccontare alle nuove generazioni aprendo le porte delle tante aziende del territorio.