4 ore fa:Carnevale di Castrovillari, svelata l'immagine iconica della 67esima Edizione
3 ore fa:Presentata a Co-Ro la seconda edizione de "Il Teatro si fa in tre"
2 ore fa:Mancuso nomina i Commissari della Lega tranne quello di Corigliano-Rossano
8 ore fa:Mormanno, il Sindaco chiede un distaccamento Antincendio Boschivo nel territorio comunale
7 ore fa:«Apprezziamo che il sindaco abbia riconosciuto il contributo determinante di FdI»
4 ore fa:Zangaro su i Giganti del Cozzo del Pesco: «Regione e Calabria Verde intervengano»
3 ore fa:Spiragli di luce all'Asp di Cosenza, Graziano: «Si parla di fine del commissariamento»
5 ore fa:Cariati, manca un laboratorio di analisi pubblico. «Pronti, nuovamente, ad azioni eclatanti»
2 ore fa:Scatta per domani l'allerta meto arancione su tutto il basso Jonio
1 ora fa:Consegnati a Cassano Jonio i lavori del Parco naturalistico Torre di Milone e del Teatro all’aperto

Cub Pubblico Impiego: «Il green pass è uno strumento di controllo del governo Draghi»

1 minuti di lettura

ITALIA - «Il green pass è uno strumento di controllo sociale e i dipendenti pubblici sono le vittime sacrificali del Governo Draghi». È questa la dichiarazione di Maria Teresa Turetta segreteria nazionale sindacato Cub Pubblico Impiego.

«Le contraddizioni del green pass introdotto dal 1^ settembre per i lavoratori della scuola segue a ruota l'intervento contro i lavoratori della sanità che dal 1^ aprile scorso sono stati posti davanti al ricatto "o ti vaccini o ti tolgo il salario. L'obbligo del green pass ai lavoratori della scuola e dell'università è anche peggio, perché chi non potrà o non vorrà vaccinarsi dovrà acquistare a sue spese il tampone e farselo fare ogni due giorni per avere il lasciapassare verde per poter andare a lavorare, altrimenti resterà a casa senza stipendio».

«È evidente chi siamo in presenza di una deriva autoritaria che, con la scusa della pandemia, colpisce la classe lavoratrice e le masse popolari, senza peraltro risolvere i problemi reali del contagio. Il green pass è uno strumento di controllo sociale e i dipendenti pubblici sono le vittime sacrificali del Governo Draghi».

«Un Governo che colpisce i lavoratori pubblici, molti dei quali sono già stati contagiati nei luoghi di lavoro, per nascondere la gestione schizofrenica della pandemia, quando invece sarebbe stato necessario fin da subito investire nella sanità pubblica, con la riapertura delle strutture sanitarie territoriali e di prossimità, l'assunzione massiccia di medici e operatori sanitari, l'abolizione delle classi pollaio nelle scuole con adeguata assunzione di personale docente e Ata, investimenti sui trasporti pubblici locali per evitare il sovraffollamento che è la prima causa di contagio tra gli  studenti e i lavoratori».

«Il Governo Draghi va contrastato nelle piazze organizzando i lavoratori del pubblico impiego unitamente ai lavoratori delle fabbriche e del lavoro privato: nessuno deve rimanere senza stipendio, nessuno deve perdere il posto di lavoro per la mancanza di green pass!»

(fonte foto contocorrenteonline)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.