Covid-19, pronta un'azione di tracciamento su tutte le scuole di Corigliano-Rossano
Flavio Stasi all'Eco in Diretta: «Screening mirato nelle scuole. L’obiettivo è riaprire in sicurezza». L’aumento vertiginoso dei casi di contagio in città, spinge il Sindaco a rimandare al 5 dicembre l’apertura delle scuole. Intanto ci sarà una nuova serrata sulla didattica
«Stiamo pensando ad uno screening mirato, per esempio nelle scuole, al fine di riaprire il prima possibile gli istituti scolastici non solo nel momento in cui avremo dei dati più confortanti, ma anche rassicurando le famiglie coinvolte, tramite l’utilizzo di tamponi rapidi».
Questo è quanto dichiarato dal Sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, durante il talk “L’Eco in diretta”.
«La proposta di uno screening era già stata valutata durante la prima ondata assieme all’assessore Novello», continua Stasi, «Un’idea, in un primo momento, abbandonata perché avevamo avuto notizie che i primi tamponi rapidi non fossero esattamente infallibili. Contrariamente a quanto si afferma su questi nuovi tamponi i quali, sembra, abbiano una affidabilità dell’85/90%. Proprio in questi giorni stiamo chiedendo dei preventivi, ci stiamo relazionando con il Dirigente del Dipartimento Prevenzione e con il Dirigente dell’Unità Operativa di Pronto Soccorso per comprendere meglio l’affidabilità di un certo tipo di dispositivo piuttosto che un altro. Stiamo lavorando senza sosta su questo fronte: servono alcune migliaia di tamponi e poi va allestita una struttura adatta».
Stop alle scuole fino al 5 dicembre
A distanza di poche ore da queste dichiarazioni, il Sindaco annuncia la sospensione della didattica in presenza fino al 5 dicembre. «Non posso ignorare che negli ultimi giorni abbiamo registrato circa 200 concittadini risultati positivi. Una idea che è stata confermata da una missiva, firmata dal Dipartimento Prevenzione, che non ha fatto altro che sottolineare come l'aumento dei contagi in città sconsigliasse la riapertura tradizionale delle scuole. Una scelta dolorosa, perché il percorso didattico dei nostri ragazzi non è lo stesso con didattica a distanza. Sono certo che, grazie al lavoro incessante del Dipartimento Prevenzione e del personale del Laboratorio tamponi dello Spoke, la situazione stia progressivamente migliorando sotto il profilo del tracciamento, e quindi dell'isolamento del virus, ma serve ancora qualche giorno: voglio che la ripresa della didattica in presenza avvenga in totale sicurezza».
G.G.