È stato inaugurato
martedì 12 agosto 2014 il
nuovo complesso viario a servizio di
contrada Frasso-Amarelli. Una nuova strada che permetterà di collegare la popolosa frazione allo
Scalo cittadino senza più la necessità di percorrere la
Statale 106. Ma non solo. Marciapiedi, impianto di illuminazione ed una nuova pista ciclabile ed un ponte pedo-ciclabile, completano di fatto quello che è un servizio di collegamento sicuro ed efficiente, sia per i residenti che per i turisti. Alla cerimonia di inaugurazione, presieduta dal
Sindaco Giuseppe Antoniotti e dall’
Assessore ai Lavori Pubblici, Guglielmo Caputo e introdotta da
Don Umberto Sapia che ha benedetto il nuovo impianto stradale, erano presenti, tra gli altri, anche il
Presidente della Prima commissione regionale Giuseppe Caputo, il
dirigente del Settore Lavori Pubblici Vincenzo Di Salvo, i progettisti dell’opera e numerosi tra cittadini, Consiglieri comunali e rappresentanti della Giunta. I Governi di
Centro Destra a guida della Città – commenta il Primo cittadino – hanno sempre riservato un’attenzione particolare alle infrastrutture viarie. Oggi, con l’apertura del nuovo asse stradale Frasso-Sant’Angelo, si concretizza uno dei progetti storici previsti dal
Piano Regolatore approvato dall’allora
Giunta Caputo che va a sommarsi alle decine di interventi, concretizzatisi negli ultimi due decenni, che hanno rivoluzionato l’intero sistema della viabilità cittadina. La direttrice Frasso-Sant’Angelo, così come successo con la realizzazione della circonvallazione Torre Pisani-Via Galeno-Petra e del sottopasso di Viale Sant’Angelo, rivoluziona il sistema di collegamento, che esclude il transito dalla pericolosissima statale 106 – scandisce Antoniotti - tra lo Scalo e Frasso-Amarelli, una delle più grandi e popolose contrade che può essere considerata, di fatto, un nuovo quartiere cittadino.