Per il Presidente della Provincia Iacucci, la violenza sulle donne è un problema culturale che va affrontato alla radice
La Provincia di Cosenza entra in gioco nella battaglia campale contro la violenza sulle donne. E lo fa attraverso la promozione, tra gli adolescenti, di comportamenti responsabili; sia nella vita quotidiana sia nell’uso della scrittura e del linguaggio, in particolare dei social network e dei New media. L'obiettivo è rendere gli adolescenti consapevoli del ruolo che le nuove tecnologie possono avere nel favorire e amplificare la diffusione degli stereotipi di genere. Una proposta che sta per essere realizzata grazie a un finanziamento della Regione Calabria (Decreto Regione Calabria n. 16343 del 28/12/2018) - Assessorato al Lavoro e welfare. "Due donne assassinate ieri dai loro partner, proprio alla vigilia della cosiddetta “festa della donna”, se mai ce ne fosse stato bisogno danno la cifra di un dramma della violenza che affonda le proprie radici in un fenomeno culturale intriso di stereotipi di genere. Assolutamente negativo rispetto alla correttezza dei rapporti uomo-donna". Questa la considerazione iniziale del Presidente della Provincia; per il quale solo "un’azione sinergica di sensibilizzazione delle giovani generazioni sul rispetto di genere può promuovere una più corretta cultura di queste relazioni e rafforzare il messaggio che una società può essere migliore solo rifiutando la violenza e le discriminazioni".
FORMARE UNA GENERAZIONE DI UOMINI E DONNE AL RISPETTO RECIPROCO
Il progetto prevede il coinvolgimento diretto dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, la Commissione Pari Opportunità e i Centri Antiviolenza, riconosciuti e iscritti all’Albo Regionale della Calabria, presenti nel territorio della provincia di Cosenza. È avvenuta proprio oggi, nella sede di Piazza XV Marzo, la sottoscrizione dell’accordo con la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione, Cinzia Nava; lunedì 11 marzo prossimo, invece, saranno l’Ufficio Scolastico Regionale e i Centri Antiviolenza presenti sul territorio a sottoscriverlo con il Presidente Iacucci. L’obiettivo da raggiungere, in sinergia con gli Enti coinvolti nel progetto, è quello di infondere ai ragazzi calabresi il rispetto di genere; dotandoli di strumenti educativi attraverso cui riconoscere e destrutturare gli stereotipi sessisti e promuovere modelli di relazione tra i generi basati sul reciproco rispetto. Tali interventi saranno rivolti ai docenti, alle famiglie e soprattutto agli studenti, di età compresa tra i 13 e i 18 anni, frequentanti gli Istituti Scolastici ricadenti nel territorio della provincia di Cosenza. Le attività programmate dovranno prevedere il coinvolgimento diretto dei destinatari attraverso, in particolare, appositi WORKSHOP tematici sulla violenza di genere, sull’educazione alla differenza di genere e sull’uso dei Social Network e dei New Media; nonché un CONCORSO A PREMI rivolto agli studenti che realizzeranno i migliori elaborati, video, cortometraggi, sul tema della violenza contro le donne. L’auspicio - ha concluso il Presidente Iacucci - è quello di formare una generazione di uomini e donne al rispetto reciproco. E di arrivare all’interno delle famiglie, troppo spesso teatro di violenza anche assistita".