Di SAMANTHA TARANTINO Un museo inclusivo lontano dall’idea obsoleta e neoclassica che si aveva un tempo. Verso quest’ottica sta camminando il
Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, che ha aderito alle ultime iniziative del Mibact. Per le aperture straordinarie giornaliere e serali dei musei e delle aree archeologiche statali, il giorno 1 maggio scorso, sono stati circa 300 i visitatori che hanno visitato le sale del Museo Archeologico della Sibaritide, un bel numero che ha vinto le avverse condizioni meteorologiche. E in attesa dell’allestimento e apertura delle nuove ali espositive, il Museo della Sibaritide si prepara ad accogliere al meglio turisti, scolaresche e anche soprattutto gli stessi cittadini del territorio sibarita che poco o per nulla conoscono le proprie origini. Inaugurata da poco una nuova guida a cura dell’associazione Itineraria Bruttii Onlus, dal titolo “Castelli e parchi archeologici della Sibaritide” in cui è descritto in modo chiaro e conciso, il panorama culturale che offre la Sibaritide. Ben 8 castelli, partendo da Castrovillari a finire a San marco Argentano e 14 parchi archeologici da Sibari a Morano. In attesa di un’altra iniziativa entusiasmante la
“Notte Europea dei Musei” in programma il
prossimo 21 maggio dalle 20 alle 24, in cui accanto all’atmosfera unica notturna, che ci farà calare nei panni dei protagonisti del noto film “Una notte al Museo”, si potrà spaziare tra archeologia, cultura, gastronomia con qualche cenno alla musicalità dei nostri dialetti. In un rilancio dei beni culturali e delle iniziative a favorire di queste, la rivista
Focus Junior, il Mibact, il Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo hanno da qualche mese promosso ai piccoli lettori, la visita al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, con fotogallery e mappe delle sale, per far vivere un’affascinante avventura a misura di bambini. Fa molto piacere leggere nelle pagine una breve e chiara descrizione del museo che ospita una grande collezione di tesori, incentivando i giovani a soffermarsi sui particolari, raccontando le proprie impressioni sul sito. Quindi, tutti al Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide per scoprire la borsa dei ferri del mestiere di un medico ortopedico del I secolo d.C., gioielli e altri reperti curiosi e accattivanti.