A Corigliano nasce ufficialmente il Comitato "Salviamo la Chiesa del Carmine"
I promotori fanno sapere che l'adesione è gratuita e non comporta alcun costo di iscrizione. Chiunque ha a cuore questa chiesa è invitato ad aderire
CORIGLIANO-ROSSANO - Il 30 novembre scorso, presso la Sala Incontri della canonica della Chiesa di Sant'Antonio a Corigliano, si è ufficialmente costituito il Comitato spontaneo per la tutela, il recupero e la valorizzazione della Chiesa del Carmine di Corigliano- Rossano A.U. Corigliano.
La Chiesa del Carmine è uno straordinario connubio di fede, arte e ambiente. Sorge all'ingresso di Corigliano, da oltre settecento anni da il benvenuto a chi arriva a Corigliano. La sua facciata ha portali gotici di straordinaria bellezza. Il Ministero della Pubblica Istruzione con una nota del 23 ottobre 1920 l'ha ufficialmente dichiarata di "importante interesse storico ed artistico".
Nel mese di settembre a spese del Parrocchia è iniziata la costruzione del muro e della strada di acceso che potrà consentire ai fedeli di accedere al sagrato. Ma non basta, bisogna fare in modo che la chiesa possa ritornate di nuovo agibile. Per fare questo occorre valutare tutte le opportunità e gli strumenti normativi disponibili a livello nazionale e regionale, finalizzate all'individuazione di fonti di finanziamento idonee a sostenere interventi di ripristino strutturale e messa in sicurezza della Chiesa.
Il Comitato, promosso da Valeria Capalbo, Francesco Di Iuri e Luigi Petrone, si rivolge ed aperto a quanti hanno a cuore il restauro e l'apertura di questa Chiesa. All'incontro, al quale ha partecipato un pubblico attento ed interessato, sono state illustrate le finalità del Comitato.
Il Comitato nasce con lo scopo di supportare e sostenere l'azione del Parroco e della Diocesi nell'individuare gli strumenti tecnici ed economici per promuovere interventi di valorizzazione di questo edificio di culto per il recupero, la conservazione e la valorizzazione dell'edificio e delle opere d'arte di questa chiesa.
Don Fiorenzo De Simone, parroco della Chiesa di Sant'Antonio (nel cui ambito ricade la chiesa del Carmine) ha ringraziato per questa lodevole iniziativa precisando che l'obiettivo è ambizioso ma solo con le alleanze e uno spirito costruttivo sarà possibile perseguire questo desiderato obiettivo.
Durante l'incontro hanno preso la parola Valeria Capalbo, Luigi Petrone e Francesco Di Iuri che, nell'ordine, svolgeranno nel Comitato le funzioni di segretario, vicepresidente e presidente.
In questa occasione si è dato pure inizio alle adesioni al Comitato. Si ricorda che l'adesione è gratuita e non comporta alcun costo di iscrizione. Chiunque ha a cuore questa chiesa è invitato ad aderire. Per farlo può' inviare il modulo di adesione che sarà disponibile a breve sulla pagina ufficiale del gruppo sul profilo Facebook "Salviamo la Chiesa del Carmine". Perché solo con uno spirito di squadra che metta insieme risorse umane, professionali, tecniche ed economiche si potrà raggiungere finalmente l'obiettivo di salvare questa Chiesa, riaprire le sue porte e accogliere la Madonna del Carmine e i suoi fedeli.