Esercitazione congiunta tra i nuclei di protezione civile Bersaglieri de L'Aquila Corigliano-Rossano, Roma e Palermo
«Queste occasioni sono significativamente efficaci in quanto presentano un momento di crescita e aggregazione volta al potenziamento delle attività dei nuclei e alla costruzione della futura colonna mobile nazionale Bersaglieri»
CIVITA - Nella sede operativa di Civita di bagno della organizzazione di volontariato Protezione Civile Bersaglieri de l'Aquila nel week end tra il 27 e il 29 settembre si è svolta una esercitazione congiunta tra i nuclei di protezione civile Bersaglieri de L'Aquila Corigliano-Rossano, Roma e Palermo.
Le attività svolte insieme sono state molteplici e hanno portato a scambi di informazioni e esperienza; si sono tenuti anche corsi specifici di recupero di beni culturali, radio comunicazioni in emergenza, lezioni teoriche di psicologia in emergenza e logistica con montaggio, smontaggio di tende P88 ed una piccola esercitazione di ricerca dispersi.
I momenti di convivenza hanno cementato e arricchito le esperienze dei partecipanti. Il progetto della federazione delle Protezioni Civili bersaglieri dislocate nella penisola, isole comprese, ha avuto un ulteriore progresso con questa occasione coordinata dal nucleo de L'Aquila.
Particolare attenzione è stata indirizzata alla effettuazione del corso con annesse prove pratiche di recupero di beni culturali in scenari di emergenza con l'utilizzo specifico di droni.
L'esercitazione è terminata con la consegna degli attestati di partecipazione e con la cerimonia, molto sentita, dell'ammainabandiera.
Queste occasioni sono significativamente efficaci in quanto presentano un momento di crescita e aggregazione volta al potenziamento delle attività dei nuclei e alla costruzione della futura colonna mobile nazionale Bersaglieri.
Da Rossano sono partiti in sette: Santo Barone, Giuseppe Misuraca, Luigi Gualtieri, Rosa Fiorentino, Giovanna Bruno, Giovanni Guagliardi e Steluta Ionescu.