C'è il Lido Aurora nella top list dei migliori stabilimenti balneari d'Italia
Sono due le strutture della Calabria del nord-est inserite nella “Guida ai migliori beach club d'Italia”. C'è anche “Storie di Mare” di Sibari, premiato per la sostenibilità durante l'evento Spirito Mediterraneo
CORIGLIANO-ROSSANO - Quali sono e quanti sono gli stabilimenti calabresi che meritano almeno una “visita” in questo periodo? Secondo la Guida ai migliori beach club d’Italia, la cui unica presentazione al Sud è avvenuta la scorsa settimana a Fuscaldo, nel corso dell’evento “Spirito Mediterraneo”, sono ben dodici.
I due curatori della guida, edita da Morellini, Andrea Guolo e Tiziana Di Masi, sono stati in Calabria ed hanno assegnato il riconoscimento nel corso di un incontro coordinato e condotto dalla giornalista Giovanna Pizzi, alla presenza delle istituzioni calabresi, con l'assessore Gianluca Gallo ed il commissario dell'Arsac Fulvia Caligiuri che hanno lodato il lavoro degli stabilimenti balneari presenti. Oltre, ovviamente, al sindaco di Fuscaldo ed agli organizzatori di Spirito Mediterraneo. Felicissimi i protagonisti che hanno percorso anche qualche centinaio di km per ritirare l’attestato e ricevere il meritato riconoscimento.
Sono saliti sul palco di Spirito Mediterraneo:
- Domenico Parisi del “Lido Tahiti” di Palmi (RC) che è “Best Beach Club Calabria 2024”;
- Christian, direttore dello stabilimento “Storie di Mare” di Sibari, premiato per la sostenibilità;
- David Bumbaca del “Cactus Club” di Locri, “Best Beach Restaurant Calabria 2024”
- Ottaviano Mele e Catia, del “Buddha Beach” di Praia a Mare, “Best Design Beach Club Calabria 2024”
- Rossana, in rappresentanza di Laura, Domenico e Pietro del “Piro Piro” di Reggio Calabria, “Best Beverage Beach Club Calabria 2024”
- Valentina, in rappresentanza di Massimo Stirparo, del “Blanca Cruz” di Caminia premiato come “Best Location Beach Club Calabria 2024”
- Ed infine il “Sea Horse beach” di Amantea, complimenti ad Igor Furano.
Inseriti in guida anche il “Lido di Squillace” guidato da Paolo Lanzillotti; il “Marina Blu” di Montepaone; il “Lido Aurora” di Corigliano-Rossano; il “Palm beach” di Paola e il “Lido Calypso” di Tropea.
«Questa selezione è il risultato di un viaggio di oltre novemila chilometri attraverso tutta la costa italiana, lungo cinque mari e quindici regioni, per un totale di 225 strutture che rappresentano il meglio dell’offerta in ogni ambito», hanno voluto ribadire i curatori della guida, il giornalista Andrea Guolo e l’attrice Tiziana Di Masi nel ruolo di consulente esperienziale. Ogni scheda racconta l’esperienza, il mood e l’unicità del beach club visitato.
Gli autori, Andrea Guolo, giornalista professionista, firma di Vogue Italia, Milano Finanza, Gambero Rosso e diverse altre testate italiane e internazionali, e Tiziana Di Masi, attrice teatrale di primo piano nel panorama del teatro civile, scrittrice e blogger/influencer di pasticceria con il suo alter ego La Signora in Dolce, hanno raccontato a Giovanna Pizzi la meraviglia e la scoperta degli stabilimenti calabresi. Entusiasta ovviamente la parte politica con Gallo e Caligiuri pronti a rilanciare: «C'è ancora tanto da fare ma siamo certi che la strada intrapresa sia finalmente quella giusta, consapevoli che esiste tanta qualità e molta professionalità anche e soprattutto in Calabria».