Attesa per il gran finale del Calabria Blues & Jazz Passion a Corigliano-Rossano
La rassegna musicale, nata nel 2003 per commemorare Marco Fiume, si concluderà domani. Aprirà la serata l’effervescente band romana, The Jump Aces. Chiuderà il concerto di Diane Blue accompagnata da Frank Hammod Quartet
CORIGLIANO-ROSSANO - Ventun anni sul palco, ventidue nella memoria… Un evento nato nel 2003 per ricordare e commemorare una vita spentasi troppo presto, quella di Marco Fiume, un musicista professionista e appassionato amante di Blues e Jazz. La rassegna musicale che, negli anni, si è confermata come unico, storico e autorevole evento dedicato al Blues e al Jazz nella Regione Calabria, si concluderà domani, 28 luglio 2024, nella piazza di Torre S. Angelo a Rossano Lido.
Ricordiamo che la manifestazione è organizzata dall'Associazione Musicale Marco Fiume, sotto l’attenta e accurata direzione artistica del suo presidente, Maria Giulia Sorrentino, che ha così confermato la valenza di un progetto nato per ricordare un sogno e una passione, all'insegna dell'amicizia e della collaborazione tra i più grandi artisti del genere.
Anche questa serata proporrà un programma di grande qualità con un cast eccezionale!
Aprirà la serata l’effervescente band romana, The Jump Aces, costituita da musicisti Blues tra i più conosciuti e apprezzati della capitale e non solo. Nata nel 1998, attinge, per il proprio repertorio, dai suoni e dai ritmi del R&B nero degli anni ’40 e ’50 in una miscela esplosiva di Boogie Woogie, Jumpin’ Blues, Rock’n’Roll e Swing. Propongono un sound energico e dinamico, un repertorio che spazia dai grandi classici ad artisti più ricercati della scena Blues americana. Brani di autori quali Louis Jordan, T-Bone Walker, Percy Mayfield, Charles Brown, Rosco Gordon, Johnny “Guitar” Watson, Red Prysock, Eddie “Cleanhead” Vinson, Ray Charles, Louis Prima e Buddy Johnson vengono riproposti con arrangiamenti tematici, affiancati da composizioni originali. La Band si é esibita in numerosi festival, distinguendosi sempre per energia e affiatamento dei suoi membri.
Ogni suo componente ha alle spalle esperienze e collaborazioni con artisti internazionali, quali Alex Schultz, Curtis Salgado, Junior Watson, Igor Prado, Sugar Ray Norcia, Mark Hummel, Lynwood Slim, Norbert Schneider, Andreas Artl e moltissimi altri. Marco Meucci al piano e voce, già leader dei Red Wagons, il boogie nelle mani ed una voce che lascia il segno. Alessandro Angelucci, un punto di riferimento della chitarra jump/blues. Ivano Sebastianelli al basso non disdegna escursioni nel jump e nello swing. Ultimo, ma non ultimo, Lorenzo Francocci alla batteria, l’energia dei 30 anni con un talento infinito. Quattro assi al posto giusto che vi faranno scatenare al ritmo di Jump Blues e Boogie Woogie !
[Marco Meucci, vocals/piano - Alessandro Angelucci, guitar - Ivano Sebastianelli, doublebass - Lorenzo Francocci, drums]
Chiuderà la serata del 28 il concerto tanto atteso di Diane Blue accompagnata da Frank Hammod Quartet.
Con Diane Blue è in arrivo la musica d’oltreoceano. Originaria di Boston, cantante e musicista di grande talento, si contraddistingue per la sua voce profonda, uno stile appassionato, una lirica potente. Ecco alcune delle peculiarità che caratterizzano l’arte di Diane Blue. Le sue performance sono accattivanti, carismatiche e sentite, sia come leader della sua band, spesso in tournée in giro per il mondo, sia come cantante al fianco del maestro Bluesman Ronnie Earl, leggendario chitarrista blues. Miss Blue è, infatti, diventata parte dei Ronnie Earl and the Broadcasters, prima donna della band e protagonista degli ultimi dischi. La reputazione di Diane come intrattenitrice sensazionale l'ha portata in tutti gli Stati Uniti e in tournée in Europa, dove il pubblico apprezza le sue canzoni tradizionali e originali allo stesso modo. Artista plurinominata e pluripremiata, ha gareggiato all'International Blues Challenge 2011 a Memphis, Tennessee. Diane ha condiviso il palco con molti grandi tra cui il chitarrista di Muddy Waters Luther "Guitar Jr." Johnson, Irma Thomas, Toni Lynn Washington e il defunto Big Jack Johnson di Clarksdale, Mississippi.
Attualmente impegnata nella tournée europea, la Blue è reduce da un anno più che fortunato. La nomination al Blues Music Awards 2020 della Blues Foundation è seguita all’uscita del suo ultimo album “Look for the Light”, (pubblicato nell’ottobre 2019 su Regina Royale Records), che ha fatto il suo debutto al numero 10 della Living Blues Radio Chart ed è salito al numero 8. L'album è stato anche inserito nella classifica internazionale dei 50 album blues contemporanei dell'anno 2019 del Roots Music Report. Prodotto da Lorne Entress, l'album include sei brani originali e quattro cover, e presenta il chitarrista ospite speciale Ronnie Earl (per gentile concessione di Stony Plain Records), accompagnato da alcuni dei migliori musicisti di Boston (Dave Limina, Chris Vitarello, Brooks Millgate, Jesse Williams, Lorne Entress, Kevin Barry). Diane sarà accompagnata per l’occasione da FRANK HAMMOND Quartet, gruppo nato dalla spina dorsale dei Body & Soul. Il quartetto propone brani originali, prevalentemente strumentali, e cover di stampo funky/ soul/blues, ispirandosi alle sonorità della STAX Records. Franco Angelozzi, fondatore della band e sideman di artisti nazionali ed internazionali, ha partecipato a tutti i migliori festival italiani e si è esibito nei migliori Club, dal Buddy Guy’s, B.L.U.E.S Chicago, Kingston Miles, al BB King Club di Memphis, a New Orleans. Ha all’attivo 3 CD a suo nome oltre a varie partecipazioni in altri progetti. L’uscita del terzo CD, oltre a brani strumentali, contiene anche brani cantati, interpretati da artisti nazionali ed internazionali. [Diane Blue, vocals/harmonica - Franco Angelozzi, hammond/piano - Maurizio Matteini, guitar/vocals - Luigi Ridolfi, bass - Jacopo D’Angelo, drums]
Presenterà la serata la giornalista Anna Minnicelli, che illustrerà con la consueta competenza le singole realtà musicali dei vari gruppi. Al suo fianco il giornalista Michele Minisci, fondatore del mitico “Naima Club” di Forlì, entusiasta estimatore del Memorial.
Come sempre, ingresso gratuito