Patir 2024, oggi verrà presentato il panel sulla tentative list Unesco
Tra le personalità che interverranno durante l'evento dal tema "Testimonianze della cultura italo greca tra alto e basso Medioevo” anche numerose figure esperte del mondo Unesco, alti dirigenti e rappresentanti del mondo accademico
CORIGLIANO-ROSSANO - È in corso, nell'ambito della terza edizione di Patir, al Palazzo delle Culture di San Bernardino nel centro storico di Rossano, l'atteso Panel Unesco della Tentative List - Convenzione di Parigi del 1972.
Il tema proposto, “Testimonianze della cultura italo greca tra alto e basso Medioevo” coinvolge le città di Gerace, Rossano, Stilo, Bivongi e Santa Severina.
Presiede l’evento il sindaco della città di Corigliano Rossano, Flavio Stasi. A condurlo è l'esperta di valorizzazione e del patrimonio culturale e candidature Unesco, Patrizia Nardi che introdurrà i lavori. Interverranno Francisco J. Lopez Morales, Esperto internazionale Unesco già Dir. Patrimonio Mondiale Unesco Messico; Pietro Laureano, Consulente Unesco per gli ecosistemi in pericolo; Paolo Patanè, Direttore Ente gestore del sito Unesco di Città Barocche val di Noto, Ignazio Luis Gomez Arriola, Esperto internazionale Unesco-Whe, Università di Guadalajara; Teresa Gualtieri, Presidente nazionale della Federazione Italiana delle Associazioni e club per l’Unesco; Salvatore Galluzzo, Sindaco di Gerace; Giorgio Antonio Tropeano, Sindaco di Stilo; Vincenzo Valenti, Sindaco di Bivongi; Salvatore Giordano, sindaco di San Severina; Paolo Praticò, Dirigente Generale della Regione Calabria; Francesco Maria Spanò, Promotore della tentative list e Tullio Romita, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Turistiche dell’Unical.
Tra i partecipanti, i responsabili dei beni inseriti nella tentative list Unesco, il direttivo e i soci di Rossano Purpurea e alcuni rappresentati istituzionali del comune di Corigliano-Rossano.
La serata si concluderà con il concerto dalle sonorità mediterranee a cura de Lo Squintetto, alle ore 19:00, sempre a Palazzo San Bernardino.