A Campana parte il progetto Pastori Custodi delle Terre Jonico Silane
Il Pastore custode diventerà sentinella, punto di riferimento e di primo intervento per la manutenzione del territorio,per la cura e la protezione dell’ecosistema. Al contempo, collaborerà con gli enti e le associazioni locali
CAMPANA - Parte ufficialmente con la firma della Convenzione tra il Comune di Campana Capofila (Capofila per le aree interne relativamente alle misure di contrasto agli incendi boschivi come previsto dalla legge n.155/2021) ed il Gal Kroton il progetto Pastori Custodi delle Terre Jonico Silane.
«Le fasi progettuali che saranno messe in campo - si legge nella nota - sono diverse e rivolte soprattutto alle attività di prevenzione dal rischio degli incendi boschivi. Ormai la figura del Pastore Custode è riconosciuta anche dalla legge in vigore dal 29 Marzo del 2023. Il pastore è un custode, non soltanto del proprio gregge, ma di un territorio che contribuisce a curare e a salvaguardare. Punti cardini del Progetto sono: 1) Il Pastore custode diventa sentinella, punto di riferimento e di primo intervento per la manutenzione del Territorio, la Cura e la Protezione dell’ecosistema, e per le politiche AIB (Anti Incendio Boschivo), grazie alla presenza quotidiana e quindi alla capillare conoscenza dello stato dei luoghi ; 2) Il Pastore custode vigila e collabora con gli Enti e le Associazioni preposti alla difesa da avversità atmosferiche e da incendi boschivi; 3) Il Pastore Custode svolgerà attività di avvistamento (sentinella) degli incendi boschivi e di atti di degrado ambientale, fornendo alle strutture preposte la giusta e celera informativa».
«A giorni saranno comunicati i giorni, gli orari ed i luoghi dove si terranno gli incontri operativi per dare informazioni relativamente al progetto e per procedere alla selezione e reclutamento dei Pastori Custodi che risiedono nell’area SNAI preSila e Sila crotonese e cosentina».