37 minuti fa:Alta Velocità, il Pd: «Mancano i fondi per realizzare l’opera. Calabria trattata come una regione di serie b»
2 ore fa:Salvaguardia minoranze linguistiche, delegazione etiope accolta in consiglio regionale
17 ore fa:Elezioni Rsu, risultato positivo per la Cisl nella provincia di Cosenza
1 ora fa:La Sezione Aiga di Castrovillari in visita alla Casa Circondariale "Rosetta Sisca"
1 ora fa:Amministrative Cassano, Ivan Greco: «Il turismo qui esiste già. Va solo riorganizzato»
16 ore fa:Ospedale Sibaritide, cantiere operativo anche il 25 aprile e il primo maggio. «Atto di arroganza»
14 ore fa:Sibaritide Turismo: riorganizzare e rilanciare i servizi e le opportunità
17 ore fa:Trento Volley a trazione rossanese conquista la sua decima finale scudetto
14 ore fa:Tutto pronto per Pollino Orienteering 2025, attesi centinaia di atleti da tutto il mondo
16 ore fa:Fede e tradizioni, tornano i riti de ‘A Simanǝ Santa calovetese

A Campana parte il progetto Pastori Custodi delle Terre Jonico Silane

1 minuti di lettura

CAMPANA - Parte ufficialmente con la firma della Convenzione tra il Comune di Campana Capofila (Capofila per le aree interne relativamente alle misure di contrasto agli incendi boschivi come previsto dalla legge n.155/2021) ed il Gal Kroton il progetto Pastori Custodi delle Terre Jonico Silane.

«Le fasi progettuali che saranno messe in campo - si legge nella nota - sono diverse e rivolte soprattutto alle attività di prevenzione dal rischio degli incendi boschivi. Ormai la figura del Pastore Custode è riconosciuta anche dalla legge in vigore dal 29 Marzo del 2023. Il pastore è un custode, non soltanto del proprio gregge, ma di un territorio che contribuisce a curare e a salvaguardare. Punti cardini del Progetto sono: 1) Il Pastore custode diventa sentinella, punto di riferimento e di primo intervento per la manutenzione del Territorio, la Cura e la Protezione dell’ecosistema, e per le politiche AIB (Anti Incendio Boschivo), grazie alla presenza quotidiana e quindi alla capillare conoscenza dello stato dei luoghi ; 2) Il Pastore custode vigila e collabora con gli Enti e le Associazioni preposti alla difesa da avversità atmosferiche e da incendi boschivi; 3) Il Pastore Custode svolgerà attività di avvistamento (sentinella) degli incendi boschivi e di atti di degrado ambientale, fornendo alle strutture preposte la giusta e celera informativa».

«A giorni saranno comunicati i giorni, gli orari ed i luoghi dove si terranno gli incontri operativi per dare informazioni relativamente al progetto e per procedere alla selezione e reclutamento dei Pastori Custodi che risiedono nell’area SNAI preSila e Sila crotonese e cosentina».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.