10 ore fa:Civita entra ufficialmente nel circuito dei Borghi della Lettura
7 ore fa:Pietrapaola, bilancio positivo della stagione estiva appena conclusa
9 ore fa:Giovane ustionato a Castrovillari, Coldiretti a fianco della famiglia
8 ore fa:Smurra (Pro Loco Rossano) sul trasferimento del Liceo artistico: «Scelta incomprensibile»
6 ore fa:Da domani partono le tribune elettorali dell’Eco in Diretta. Un impegno su tutti: la Vertenza del Nord-est
7 ore fa:Dora Mauro presenta la sua candidatura: «La Calabria del nord ha bisogno di prestigio e autorevolezza»
6 ore fa:Ercolino Ferraina, l’arte come memoria e impegno: Nulla nasce per caso
8 ore fa:Corigliano-Rossano: riapre il plesso di Via Torino dell’IC “A. Amarelli”
9 ore fa:GAL Pollino: risultati straordinari nella programmazione 2014-2020 Obiettivo raggiunto e nuovi traguardi per le imprese del territorio Castrovillari
10 ore fa:Elezioni regionali, Fullone e Mazza (CMG): «Dallo sbandierato cambiamento allo stagnamento programmatico»

Smurra sul Porto: «Investimento importante. I "No" a prescindere non danno risposte»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – «Progetto Baker Hughes nel porto di Corigliano, l’auspicio è che prosegua il confronto tra gli attori coinvolti, istituzionali e non, per chiarire tutti i dubbi su eventuali impatti ambientali e allo stesso tempo mettere sul piatto tutte le opportunità che ne possono derivare. Certo è che i NO a prescindere non danno risposte. Vince sempre l’approccio comparativo con analoghe realtà, investimenti e strategie di sviluppo industriale realizzate da decenni in altre regioni d’Europa che si collocano ai vertici delle classifiche europee per qualità della vita, eco-sostenibilità, benessere, felicità e ricchezza sociale». 

È quanto dichiara Mario Smurra, presidente nazionale dell’Ente di Patronato e di Assistenza Sociale (EPAS) e vice segretario nazionale della Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) alla luce delle diverse posizioni emerse a seguito della presentazione nei giorni scorsi del piano industriale che vale quasi 60 milioni di euro di investimenti.

«Se è vero che i paesi dove si vive meglio in Europa – aggiunge – hanno adottato da tempo forme di energia alternativa come l’eolico ed il fotovoltaico, sarebbe utile guardare alle esperienze che funzionano e a tutti quei treni che questo territorio non può più permettersi di veder passare osservandoli da spettatore alla finestra o, peggio, rinchiudendosi in improbabili torri d’avorio, ritenendosi migliore di altri. Quando si parla di energia alternativa e qualità della vita, mettere sullo stesso piano e confrontare i dati – sottolinea Smurra - è un primo passo importante. Non si può trascurare, per esempio, che secondo i dati del gruppo industriale WindEurope, nel 2022 la Danimarca ha conquistato il primo posto, con il più alto contributo dell'energia eolica al consumo energetico (55%). Allo stesso tempo – prosegue – risultano interessati i risultati del sesto rapporto 2023 della Commissione europea su un campione di 83 città e oltre 70mila abitanti intervistati che posizionano la Danimarca al secondo posto, dopo Zurigo per qualità vita».

«L’obiettivo che andrebbe puntato – conclude Smurra – è duplice: da una parte bisognerebbe interloquire senza paraocchi con la Società impegnandola a restituire a questo territorio maggiori garanzie in termini di infrastrutture e servizi anche eventualmente a tutela dell’ambiente; dall’altra rendere funzionali infrastrutture destinate altrimenti a restare ferme, monche ed inutilizzate da quasi mezzo secolo, attirando ritorni economici e sviluppo ordinato ed ecosostenibile delle comunità». 
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.