Intimidazione al cantiere di Santa Lucia, il Sindaco Stasi esprime vicinanza ad azienda e lavoratori
Stasi: «Un gesto ignobile quello avvenuto nella notte, che fa da eco a quanto accaduto precedentemente in altri cantieri. Gesti con i quali una minoranza di arroganti complica la vita a persone ed imprese per bene, danneggiando l'intera comunità»
CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo l'atto intimidatorio subìto nella notta scorsa dal cantiere che si occupa della costruzione della nuova rotonda di Santa Lucia, nel quale è stato incendiato un container, il sindaco Flavio Stasi si è recato questa mattina sul luogo per esprimere, personalmente, la sua solidarietà ai lavoratori dell'azienda che sta realizzando i lavori e ai responsabili Anas.
«Un gesto ignobile quello avvenuto nella notte, che fa da eco a quanto accaduto precedentemente in altri cantieri - afferma il sindaco Stasi - Gesti con i quali una sparuta minoranza di arroganti complica la vita a persone ed imprese per bene, danneggiando l'intera comunità. Non dobbiamo consentirlo, lo Stato non lo consenta. La mia presenza questa mattina testimonia da quale parte stanno le istituzioni di Corigliano-Rossano. I lavori per la rotonda – conclude - vanno avanti spediti e non si sono fermati nemmeno questa mattina»