Tornano le "clementine antiviolenza", l'agrume simbolo della lotta contro la violenza di genere
Per la Calabria sarà la sede di Confagricoltura Cosenza a sostenere l'iniziativa, i cui proventi andranno a sostegno dei Centri Antiviolenza attivi sul territorio italiano, per onorare la memoria di Fabiana e di tutte le altre donne
COSENZA - Ricorre il 25 novembre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Onu nel 1999 e come ogni anno Confagricoltura Donna, in collaborazione con Soroptimist International d'Italia, non vuole far mancare il suo appoggio a sostegno di una battaglia che fa registrare, in Italia e nel mondo, un numero enorme di vittime.
Ritornano quindi nelle piazze italiane, in contemporanea in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, le "clementine antiviolenza", l'agrume simbolo della lotta contro la violenza di genere dopo l'uccisione di Fabiana Luzzi, studentessa di Corigliano Calabro massacrata dall'ex fidanzato in un agrumeto della piana di Sibari.
Per la Calabria sarà la sede di Confagricoltura Cosenza, in via Piave, a sostenere l'iniziativa - i cui proventi andranno a sostegno dei Centri Antiviolenza attivi sul territorio italiano – e ad accogliere quanti vorranno dare il proprio contributo.
Numerose le associazioni cittadine che hanno già dato la propria adesione - Lions Club Cosenza Castello Svevo, Xenìa Associazione Culturale, ANCRI-Ass. Naz. Insigniti al Merito della Repubblica Italiana- sez. di Cosenza, Kiwanis Club Cosenza, InnerWheel Cosenza – e certamente altri lo faranno nei prossimi giorni.
Per onorare la memoria di Fabiana e di tutte le altre donne.