All'Istituto "Majorana" partono i corsi Yes I Start Up Calabria
Il dirigente Madera ai ragazzi: «Vogliamo continuare a puntare l’asticella verso l’alto nella consapevolezza che riuscire a trasformare in realtà idee e progetti dipende innanzitutto dalle scelte di ciascuno di voi»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Così come ci dimostrano tanti casi globali di successo, su tutti la vicenda di Elon Musk inventore ed amministratore di Tesla, il valore aggiunto di chi vuol fare impresa resta essenzialmente la capacità di prevedere ed anticipare il futuro, senza attendere. Crisi e cambiamenti, tanto negli individui quanto nelle società, rappresentano facce positive dello stesso approccio virtuoso e costruttivo alla crescita, alla formazione ed allo sviluppo, sia esso professionale, imprenditoriale o degli stessi stati. Non essendo più sostenibile indicare alle nuove generazioni la chimera del cosiddetto posto fisso, si vince sui territori e su scala internazionale se si dimostrano capacità di reinventarsi, nel lavoro e nella vita».
«Così come è importante conoscere la storia (a partire da una rilettura critica della stessa unità nazionale) e l’attualità internazionale per rendersi conto di quanto sia determinante governare con anticipo dinamiche e processi industriali ed economici, a livello locale e come sistema Paese, per non subire solo le conseguenze, ad esempio, dell’emergenza energetica o di quella alimentare, dalla crisi del gas a quella del grano, tra gli effetti della guerra russo-ucraina. Servono capacità di analisi e di ragionamento. Servono idee. E la Scuola deve servire a sollecitare e promuovere idee nei suoi studenti. Perché ogni idea serve allo sviluppo delle persone. Perché ogni idea è importante. E perché ogni idea può diventare impresa, può e deve anticipare tempi e prospettive, può prevenire e risolvere problemi, può creare opportunità di lavoro e di crescita e può e deve avere ricadute territoriali preziose e strategiche».
Sono, questi, alcuni dei passaggi chiave dell’intervento con il quale il dirigente dell’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) Majorana di Corigliano-Rossano, Saverio Madera, si è rivolto alle studentesse ed agli studenti frequentanti il corso Yes I Start Up Calabria, percorso di accompagnamento all’autoimpiego, partito oggi, lunedì 7 novembre, in tre quinte classi dell’Istituto.
Ad accompagnare Madera nelle classi per condividere obiettivi, metodi e contenuti dei corsi inaugurati stamani c’era anche Lenin Montesanto, in rappresentanza del soggetto attuatore del progetto formativo che ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza di aver trovato nella direzione dell’Istituto «grande disponibilità e soprattutto forte convinzione - ha scandito - nell’offrire ai prossimi diplomati, prospettive nuove, preziose ed anche contro-corrente rispetto alla solita narrazione, catastrofista ed autolesionista, dei cosiddetti cervelli che devono necessariamente fuggire ed abbandonare la loro terra, troppo spesso ad occhi chiusi e - ha spiegato Montesanto - senza alcuna preventiva e reale valutazione economica dei costi e benefici».
Ribadendo la centralità storica rispetto all’attuale domanda di lavoro, professionalità e sviluppo della complessiva e trasversale proposta formativa del Majorana, dall’innovazione tecnologica alla ricettività e turismi, dall’economia e management dell’agricoltura alla sovranità alimentare, ringraziando tutti i soggetti coinvolti, Madera ha sottolineato e rilanciato la grande opportunità messa gratuitamente a disposizione dalla Regione Calabria attraverso Garanzia Giovani con il programma Yes I Start Up dell’ente nazionale Microcredito aperto anche alle scuole superiori.
«Come Istituto - ha continuato rivolgendosi agli studenti - vogliamo continuare a puntare l’asticella verso l’alto nella consapevolezza che riuscire a trasformare in realtà idee e progetti, investendovi tempo, energie e fantasia, dipende anzi tutto dalle scelte informate e convinte di ciascuno di voi; sia quella di continuare un percorso di formazione universitaria; sia quella di cimentarsi sin da subito in un’esperienza imprenditoriale meglio se connessa - ha concluso Madera - alle straordinarie opportunità di crescita e sviluppo della nostra terra, dall’agroalimentare ai turismi alla ricettività, partendo dall’incontro di domanda e offerta di professionalità nei nostri stessi territori».
«Ritrovare il modello Yes I Start Up Calabria all’interno dei percorsi formativi scolastici - spiega Antonello Rispoli dell’Ente Nazionale Microcredito - vuol dire che tutti i soggetti, dalla Regione all’Ente Nazionale per il Microcredito, da Anpal ai Centri per l’Impiego, dai soggetti attuatori ai docenti, alle istituzioni scolastiche, sono riusciti a creare una forte alleanza per far cogliere una opportunità per coltivare e realizzare il sogno di creare una impresa».
Con oltre 2000 giovani calabresi che hanno partecipato, 700 attività finanziate e l’80% delle pratiche ammesse, i primi corsi del genere in Italia aperti in strutture carcerarie e nelle scuole superiori Yes I Start Up Calabria sta facendo scuola in Italia ed in Europa; uno strumento unanimemente riconosciuto come valido dalla Regione Calabria tanto è vero che lo stesso è stato allargato a tutti, senza limiti di età o di condizione lavorativa, facendo ancora una volta della Calabria l’unica regione in Italia ad avere uno strumento di accompagnamento all’autoimpiego con un target di destinatari così ampio.