Il ricordo dell'assassinio di Giacomo Matteotti non si cancella dalla memoria dei castrovillaresi
Ieri, in occasione del 98esimo anniversario dell'uccisione del leader socialista, l'Anpi ha promosso un momento commemorativo nella piazza dedicata a quello che fu il primo oppositore del fascismo
CASTROVILLARI - 98 anni fa veniva assassinato Giacomo Matteotti, il deputato socialista che denunciò le violenze e le irregolarità commesse dal fascismo durante le elezioni del 6 aprile del 1924.
«Non disperdere la memoria di Matteotti significa ricordare ogni giorno a noi stessi quanto le istituzioni possano essere fragili, quanto non si debba mai abbassare la guardia verso i fascismi, vecchi e nuovi, e ogni sopraffazione». È questo il messaggio di Ivana Grisolia, presidente dell'associazione dei partigiani "Castriota - Magnelli" di Castrovillari che ieri, in occasione della ricorrenza dell'assassinio del leader socialista, si è ritrovata proprio in piazza Matteotti per commemorare questo momento.
Un momento «doveroso», per «tenere vivo il ricordo,oggi, nell'anniversario della sua morte, nella piazza intitolata a Giacomo Matteotti che pagò con la sua stessa vita il prezzo per la Libertà e i valori di democrazia. In un momento storico delicato come questo - aggiunge la Grisolia - è importante non abbassare la guardia e vigilare per la difesa dei valori dell'antifascismo, della pace e della legalità».
Il momento è stato suggellato con emozione dalla presidente Grisolia e dalla vice presidente di Anpi Cosenza Francesca Marino con la posa di un mazzo di fiori sotto la targa intitolata a Giacomo Matteotti.
Erano presenti il Sindaco di Castrovillari Mimmo Lo Polito, i rappresentanti delle varie sigle sindacali, la Cgil col segretario Giuseppe Guido, il partito Democratico di Castrovillari con Il segretario Giovanni Fazio e Francesca Marino, vice presidente Anpi Cosenza, che hanno ribadito la vicinanza e collaborazione con Anpi Castrovillari per un percorso condiviso Con spirito di servizio e inclusione in un clima sereno e armonioso volto al dialogo e al confronto.