Gli studenti del Palma di Corigliano su fisco e legalità, brillano al convegno a Castrovillari
Il meeting svoltosi presso l’Istituto Calvosa-Pitagora della, ha visto i giovani coriglianesi prendere parte al dibattito davanti ad importanti personalità del mondo giudiziario, politico ed intellettuale
CORIGLIANO-ROSSANO – «Legalità fiscale: fondamento di civiltà e presupposto di sviluppo socio-economico: questo il filo conduttore che ha caratterizzato i lavori del convegno avente come tema centrale di discussione: “Fisco e Legalità”, svoltosi presso l’Istituto Calvosa-Pitagora di Castrovillari, al quale hanno partecipato numerose scuole calabresi tra cui l’Itc Luigi Palma di Corigliano».
Lo comunica l’Istituto tecnico commerciale di Corigliano L. Palma, attraverso una nota stampa.
«L’incontro, nel corso del quale sono state messe in evidenza le varie nozioni di diritto tributario così da renderle fruibili a tutti, si tiene ogni anno nella città del Pollino in occasione della celebrazione della “Settimana della Legalità”, patrocinata dal Comune ai fini della sensibilizzazione dei cittadini del territorio – si legge nella nota - diverse sono state le rappresentanze delle varie istituzioni che hanno preso parte a questo meeting tra i quali sindaci, consiglieri regionali, magistrati tributari, ex parlamentari, dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e commercialisti».
«Nella prima tavola rotonda – continua la nota – alcuni studenti dell’Itc Luigi Palma di Corigliano, moderati dalla professoressa Imma Romano e dal professore Vincenzo D’Amico, hanno affrontato con competenza e maturità il tema della solidarietà fiscale focalizzandosi principalmente sugli artt. 2, 3 23 e 53 della Costituzione e sul difficile rapporto tra fisco e cittadino».
«Molti gli apprezzamenti delle autorità intervenute nei confronti degli studenti del Palma competenti nell’affrontare il delicatissimo tema in discussione – conclude il comunicato - e il positivo rapporto tra fisco e contribuente, anticamera di qualsiasi contrasto ad ogni forma di illegalità e non rispetto delle regole. La partecipazione al convegno, fortemente voluta dalla dirigente scolastica Cinzia D’Amico, si è rivelata un’esperienza utile ed interessante per gli studenti che hanno partecipato con vivo entusiasmo e riferito di essersi sentiti coinvolti da un tema così forte ed attuale».