12 ore fa:Da Vaccarizzo si leva forte un grido di Pace
6 ore fa:Tra il gioco e il simbolico, a Santa Sofia d’Epiro si riscopre il Collaccio Nuziale Arbëresh
11 ore fa:Il Polo Magnolia pronto per un altro anno originale: creatività, curiosità e consapevolezza
7 ore fa:Concluso il Gran Premio Manente: premiati Verdiana e Natalino Stasi
7 ore fa:Ex Caserma dei Vigili del Fuoco nel Centro Storico di Rossano: arriva l’ordinanza di Stasi
10 ore fa:Mazza (CMG): «La Politica si occupi delle vertenze territoriali, non del mormorio di piazza»
9 ore fa:La montagna premia i suoi eroi: nasce il premio "Custodi del Pollino"
8 ore fa:Cantinella Beer Fest 2025: musica, birra e tradizione a Corigliano-Rossano
8 ore fa:Il progetto Unical è il primo d’Italia nel bando del dipartimento pari opportunità sulla formazione tecnico-scientifica
5 ore fa:Donna travolta da una moto ai Laghi di Sibari: è grave

Venerdì la prima del film che racconta la liquirizia "Radici - l'oro nero della terra di Calabria"

1 minuti di lettura

CORIGLIANO–ROSSANO – «È la Calabria descritta da Norman Douglas nel suo diario di viaggio e di cui si rinvengono le primissime tracce nella celebre incisione dell’Abate di Saint-Non, disegnatore, umanista archeologo, mecenate e viaggiatore francese; che profuma di liquirizia e clementine; che custodisce al suo interno tesori preziosi, come il Codex Purpureus Rossanensis, tra i marcatori identitari distintivi di questa terra, quella descritta nel film Radici - l'oro nero della terra di Calabria, in prima visione venerdì 22 aprile alle ore 20:30 al Cinema Citrigno di via Adige, a Cosenza».

È quanto fa sapere Pina Amarelli, presidente del Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli, l’unico al mondo, esprimendo soddisfazione per il contributo che l’esperienza imprenditoriale e familiare ha potuto offrire per la realizzazione di questo importante progetto culturale, destinato a far conoscere uno spaccato della storia industriale della Sibaritide e del Mezzogiorno ed il più ampio contesto e patrimonio dove insiste da tre secoli la fabbrica di liquirizia.

In qualità di presidente della sezione cultura di Confindustria nazionale, Pina Amarelli ha invitato a partecipare anche Anton Giulio Grande, neo commissario della Calabria Film Commission alla quale si deve il sostegno alla realizzazione dell’opera.

Amarelli coglie, inoltre, l’occasione per ringraziare Giuseppe Citrigno, patron dello storico presidio culturale cosentino che festeggia quest’anno i suoi primi 65 anni di attività, per aver messo a disposizione la sala cinematografica con i suoi 400 posti a sedere. La prima visione di Radici è gratuita.

Prodotto da Emotions in Music, il racconto in pellicola è diretto da Fabrizio Bancale, regista giovane ma molto impegnato che firma soggetto e sceneggiatura.

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive