Tribunale Co-Ro: l'amministrazione incontra i consiglieri regionali fautori della proposta di legge
Avviato il dialogo con i rappresentanti politici del territorio che «hanno dato vita concretamente ia disegno di legge sulla riapertura del foro giudiziario»
CORIGLIANO-ROSSANO - «L'intera amministrazione del comune di Corigliano-Rossano, a partire dal sindaco, sostiene il percorso avviato in Consiglio regionale finalizzato ad ottenere la riapertura di un presidio di giustizia quale era il Tribunale di Rossano».
Lo comunica l’ufficio stampa del comune di Corigliano-Rossano, attraverso un comunicato.
«In tale ottica, ha espresso il proprio compiacimento per la proposta di legge firmata dai consiglieri regionali del territorio – si legge nel comunicato - licenziata all'unanimità dalla Commissione affari istituzionali prima e dal consiglio regionale poi, il cui obiettivo è quello di ripristinare, nella terza città della Calabria, quel Tribunale che è stato ingiustamente soppresso e la cui presenza – anche alla luce della fusione – risulta semplicemente logica e doverosa».
«Per questa ragione – continua il comunicato - in un clima di condivisione e di unicità di intenti, pochi giorni addietro nella sede comunale di Palazzo Bianchi, il sindaco Flavio Stasi, accompagnato dal presidente del consiglio Marinella Grillo e dall'assessore Mauro Mitidieri, ha incontrato il primo firmatario della proposta di legge, onorevole Giuseppe Graziano, insieme agli altri consiglieri regionali Pasqualina Straface, Davide Tavernise e Luciana De Francesco, presidente della Commissione consiliare Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale».
«Già nelle scorse settimane il comune aveva costituito un gruppo di lavoro formato da dipendenti con diverse competenze e propensioni, presente peraltro alla citata riunione, con il compito iniziale di supportare l'apertura dell'Ufficio di prossimità, ma che agirà ora per coadiuvare tutte le attività necessaria per sostenere l'iter legislativo necessario per l'apertura del presidio di giustizia. Inoltre le dichiarazioni del sindaco Flavio Stasi, rilasciate in occasione dell'audizione in Commissione regionale contro la 'ndrangheta, sono state riportate nel dossier a supporto della legge regionale- si legge nella nota - tutti i presenti hanno convenuto sulla necessità di fare squadra come territorio su un argomento importante come quello del Tribunale, che quindi deve essere affrontato andando oltre ogni divisione politica e deve coinvolgere ogni attore istituzionale».
«Insieme alle rappresentanze territoriali - dichiarano dal comune - in Consiglio regionale abbiamo quindi intrapreso il percorso per il coinvolgimento progressivo di tutta la delegazione parlamentare calabrese, finalizzato al confronto ed alla realizzazione concreta del percorso per l'istituzione del Tribunale di Corigliano-Rossano».
«Si tratta certamente di un percorso difficile – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi a seguito della riunione – e per questo è opportuno non illudere o fuorviare la nostra comunità, ma il clima di condivisione e fiducia che si è instaurato sul tema con i consiglieri regionali del territorio, che già hanno proposto e sostenuto il disegno di legge, rappresenta un punto di partenza importante».
«Dobbiamo essere consapevoli della giustezza di questa battaglia – ha concluso il primo cittadino- e se la soppressione dell'ex tribunale di Rossano ha rappresentato un crimine, oggi lo Stato semplicemente non può e non deve più ignorare l'esistenza e l'importanza di Corigliano-Rossano: ne prenda atto».