6 ore fa:Antonella Ruggiero super ospite nel borgo arbëreshë di Civita
4 ore fa:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
10 ore fa:Mazza (CMG): «Prosopopea sibarita e inerzia crotoniate condannano l'Arco Jonico all'oblio»
8 ore fa:Referendum, parte l’appello di Corigliano-Rossano Pulita
3 ore fa:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul
9 ore fa:Dalla Regione 2,5 mln per riqualificare i centri storici di Rossano e Corigliano
7 ore fa:Disperso in Sila: ritrovato un giovane di 32 anni
10 ore fa:Costituzione e referendum nell'evento di Cgil, Unical e Anpi per gli 80 anni dalla liberazione del Nazifascismo
5 ore fa:Ci hanno tolto pure l'acqua... ma dove vogliamo andare?
5 ore fa:Addio al maestro Longoni: il suo orizzonte mancherà al nostro glocal

Cassano: il sindaco invia missiva a massime autorità competenti per la SS 106

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - «Nella missiva destinata alle citate istituzioni competenti, il primo cittadino ha evidenziato che le rotatorie "sparite" dai progetti delle opere compensative del terzo megalotto della Statale 106 e la costruzione del nuovo tratto Sibari-Rossano ora sono un caso. La loro costruzione, infatti, avrebbe potuto e potrebbe salvare vite umane».

Lo comunica attraverso una nota stampa, il sindaco di Cassano Jonio, Gianni Papasso.

La vicenda è tornata d’attualità a causa del triste episodio accaduto la scorsa domenica delle Palme quando si è registrato l’ennesimo incidente sulla Statale 106 Jonica, in prossimità dell’incrocio che porta verso il centro abitato di Sibari. Scontro nel quale due persone hanno perso la vita e una terza versa in gravissime condizioni.

Il caso delle opere di compensazione ambientale previste dal progetto del terzo megalotto della Statale 106 Sibari-Roseto Capo Spulico, ha ricordato Papasso, ha origini lontane visto che la gestazione del progetto risale a diversi anni fa e prevedeva la realizzazione di una rotatoria proprio in corrispondenza dell’incrocio dove è avvenuto l’incidente mortale: «Un analogo stato di pericolo da me più volte segnalato – ha scritto nella missiva il sindaco di Cassano – vi è anche in corrispondenza dell’ingresso del Parco Archeologico di Sibari e in corrispondenza dell’ingresso al villaggio turistico di Marina di Sibari».

Entrambi punti altamente trafficati soprattutto nella stagione estiva. Proprio per scongiurare situazioni drammatiche come quella di domenica scorsa, sempre nell’ambito delle opere di compensazione ambientale prescritte dal Cipess, l’Ente cassanese aveva già chiesto la trasformazione degli attuali svincoli in rotatorie. Di riflesso diventa necessaria anche la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza del bivio degli Stombi, dove è installato un semaforo che, soprattutto durante i picchi turistici, determina la formazione di lunghe code, con conseguenti potenziali situazioni di pericolo.

«Dalle prime richieste, più volte reiterate, sono trascorsi dieci anni. Da troppo tempo - ha argomentato il sindaco Papasso - si parla anche del nuovo tratto della SS 106 Sibari – Rossano – Crotone, ma non si agisce. Chi di competenza, ora, dovrà recepire le sollecitazioni provenienti dal territorio e attivarsi per una definitiva soluzione della problematica, se non vuole portarsi altri morti sulla coscienza».

Il sindaco di Cassano, ha, infine, concluso la sua missiva chiedendo che venga eseguito un sopralluogo con i dirigenti e i tecnici dell’Anas sui luoghi indicati, offrendo sin da ora la massima collaborazione dell’ente, perchè non è più tollerabile tergiversare e piangere altri morti su questa strada.

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive