Cassano, il Canale degli Stombi riaprirà alla navigazione entro Pasqua
Comune, uffici, Regione e associazioni al lavoro. L'obiettivo è quello di far partire il dragaggio della sabbia che si è accumulata all'imboccatura e riaprire il Canale per poi averlo aperto tutto l'anno
CASSANO JONIO - Si è tenuto ieri un incontro convocato dal sindaco Gianni Papasso per fare il punto sulla situazione del Canale degli Stombi al fine di arrivare ad una sua rapida riapertura alla navigazione.
Al confronto, che si è tenuto nella sala del Consiglio Comunale del Palazzo di Città, hanno partecipato, oltre al sindaco stesso, i dirigenti comunali (l'ingegnere Luigi Serra Cassano, il geometra Tonino Iannicelli e l'architetto Anna Maria Aiello), tecnici comunali (il geometra Lorenzo Piccoli), l'Associazione Laghi di Sibari (col Presidente Luigi Guaragna), il Componente del Comitato Direttivo dell'Associazione Laghi Di Sibari Leonardo Iannicelli e l'avvocato Elio Minasi, la Lega Navale Italiana (col Presidente Ferruccio Lione), il Comitato Velisti Indignati (col Portavoce Dott. Jimmy Fusaro), la Casa Bianca Group s.r.l. (del geometra Antonio Vuoto, la Nautica Motor Sport di Teodoro Gallina, il gruppo Facebook Rinascita Laghi di Sibari (col Portavoce Fedele D'Agostino) e il Consorzio di Bonifica integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino.
L'incontro è stato cordiale e, nel corso del suo intervento, il sindaco Papasso ha dato notizia ai presenti del fatto che è stata avanzata richiesta, al competente Dipartimento della Regione Calabria, per ottenere l'autorizzazione a far partire a stretto giro i lavori di disinsabbiamento del lembo di mare che collega il complesso nautico al Mar Jonio.
Il sindaco ha anticipato anche che l'autorizzazione, per come emerso dalla continua interlocuzione che ha con la Regione, potrebbe essere concessa entro breve. Dal dibattito è emersa una totale sinergia tra l'amministrazione comunale, gli uffici dell'Ente cittadino, la Regione e le associazioni presenti al tavolo permanente sullo Stombi. L'obiettivo a breve termine è quello di far partire il dragaggio della sabbia che si è accumulata all'imboccatura e riaprire il canale alla navigazione entro Pasqua mentre quello a medio termine è quello di averlo aperto tutto l'anno.
Il primo cittadino ha dato anche notizia ai partecipanti che è stata firmata la convenzione con la Regione Calabria per far partire al più presto i lavori di rifacimento dei moli e del porto canale dei Laghi di Sibari. L'intervento, per il quale si è avuto un finanziamento regionale di circa 10 milioni di euro, secondo gli obiettivi che si è data l'amministrazione comunale, si concluderà entro il 2025 mentre la progettazione sarà affidata entro giugno. Il nuovo porticciolo turistico sarà dedicato alla compianta presidente della Regione Calabria, Iole Santelli, scomparsa pochi mesi fa per un brutto male ma che tanto bene ha voluto alla Calabria e, in particolare, ai Laghi di Sibari.
Il sindaco Papasso ha ripercorso agli astanti tutte le tappe e le lungaggini burocratiche che hanno portato all'insabbiamento del canale e alla situazione attuale e ha ribadito che, senza questo eccesso di burocrazia, i lavori di disinsabbiamento sarebbero partiti già a settembre. Nel loro dire, le associazioni presenti hanno fatto delle richieste e dato atto del lavoro fin qui svolto dal sindaco, dagli uffici e dall'amministrazione comunale.
In chiusura il primo cittadino ha sollecitato anche gli iscritti all'Associazione "Laghi di Sibari" affinché ci sia il ripristino del decoro del centro commerciale e ha informato che, dai controlli dalle coltivazioni dei mitili negli specchi d'acqua antistanti alle darsene sono venute fuori delle situazioni incresciose, veri e propri abusi sui quali continuano gli accertamenti, che dovranno essere sanati sia per il ripristino del decoro pubblico sia della stessa legalità anche coinvolgendo altre istituzioni presenti sul territorio.
La speranza è che si continui ad operare in un clima di collaborazione con tutte le istituzioni per arrivare alla completa riapertura del canale e portare benefici al territorio, ai turisti, ai diportisti, ai residenti e agli imprenditori.