14 ore fa:Longobucco, 4:03 del mattino: quando un fulmine colpì U' Campanaru
2 ore fa:Bilancio senza bussola: l’opposizione mette sotto accusa l'Amministrazione Mundo
13 ore fa:Concerto dei Negramaro a Co-Ro: previste navette gratuite e maxischermi. Ecco i dettagli
2 ore fa:La visione Occhiuto su energia e transizione energetica scuote il mondo della produzione green
37 minuti fa:Lungro: la minoranza abbandona il Consiglio comunale
7 minuti fa:Caso Polizia municipale a Cassano, Forza Italia ci mette il carico e va a spaccare ancor di più la minoranza
1 ora fa:Consiglio Comunale di Cariati: confronto e via libera agli atti
15 ore fa:Rossanese, addio a sorpresa: Fioretti lascia per motivi familiari
14 ore fa:Nomine Polizia Locale a Cassano, la Minoranza si spacca in Consiglio: distinguo e prese di distanza sulle nomine
1 ora fa:Jesse Nosakhare John convocato al raduno nazionale di Tirrenia

Cariati punta al turismo della memoria e si candida fondo nazionale per la rievocazione storica

1 minuti di lettura

CARIATI - «Promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, con la cittadella fortificata bizantina affacciata con le sue otto torri sullo Jonio, unicum nel suo genere e tra i marcatori identitari distintivi della Calabria, Cariati punta al turismo della memoria. E lo fa con un evento ispirato alla storia e alla suggestiva leggenda della fanciulla cariatese Laura, rapita dai Turchi in occasione dell'invasione del 1544 e di cui il Sultano di Costantinopoli si era invaghito. Ritornata nella sua amata terra, Laura portò con sé l'arte della tessitura di cui restano le tracce arabe ed arabeggianti di quella eredità presente ancora oggi nella produzione tessile artigianale del territorio. - L'Amministrazione Comunale si candida ad essere tra i destinatari del fondo nazionale per la rievocazione storica, promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo».

È quanto fa sapere il Sindaco Filomena Greco informando che la Giunta Municipale ha approvato nei giorni scorsi la delibera funzionale a rispondere all'avviso pubblico.

«In un periodo storico in cui il turismo ha fortemente subito una battuta d'arresto – sottolinea il Primo Cittadino - le rievocazioni storiche possono giocare un ruolo importante per la ripartenza ed il rilancio di una proposta turistico-culturale di qualità sulla quale continuare ad investire, perché lega virtuosamente intrattenimento e cultura, divulgazione della storia, suggestione del passato e possibilità di affermare la propria identità».

È di 50 mila euro l'importo richiesto per la realizzazione del progetto ispirato al medioevo. Una festa tradizionale in costume d'epoca, calata nell'atmosfera del passato ed incorniciata dall'architettura del borgo.

Il progetto prevede anche l'allestimento di banchetti con ricette enogastronomiche tipiche del periodo medievale, l'incursione saracena ad opera del pirata Barbarossa che rapisce il vescovo Giovanni Carnuto e le fanciulle e la battaglia tra Saraceni e Cariatesi. Dal tiro con l'arco al tiro della fune, dal gioco dei bastoni alla benedizione dei cavalieri e dei cavalli passando dal gioco della trottola, fino alle Leonardiadi, i giochi della tradizione. Sono, queste, alcune delle attività che saranno ospitate all'interno della cittadella, insieme a cortei e sfilate in costume d'epoca. 

(Fonte foto quicoriglianorossano.it)

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia