Gli alunni del Comprensivo Mandatoriccio hanno preparato i doni per gli anziani delle case di riposo
Un’azione che ha suscitato tanta commozione negli anziani nell’ascoltare le voci dei bambini, anche se tramite un cd, nel leggere i pensierini loro dedicati e nell’ammirare i lavoretti
MANDATORICCIO – A volte l’esternazione dei propri sentimenti, anche attraverso due righe, possono far gioire il cuore dei destinatari. È il caso dei delle azioni messe in pratica dai bambini di vari plessi della scuola dell’infanzia dell’Istituto comprensivo Mandatoriccio. Una scuola, guidata dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico, che continua a confermare la sua apertura al territorio, in un’ottica di crescita solidale con chi più ha bisogno di tenerezza, di compagnia, di sorrisi.
Nel più ampio contesto delle attività pianificate dall’istituzione scolastica per il Santo Natale, quest’anno vissuto nella sua essenza, i bambini della scuola dell’infanzia hanno ideologicamente “accarezzato” gli anziani, ospiti in alcune case di riposo dell’aera geografica di appartenenza, realizzando dei lavori e dei pensierini.
Nello specifico, gli alunni della scuola dell’infanzia di Calopezzati hanno realizzato un presepe e registrato un cd, in cui è invisa una poesia per gli ospiti di una casa di riposo di Calopezzati, “Villa Elena”.
La scuola dell’infanzia di Pietrapaola ha portato i propri doni agli anziani di una struttura di Rossano centro, “Comunità per anziani San Benigno”. I piccoli allievi hanno realizzato vari disegni, accompagnati da riflessioni e frasi di auguri, poi stampati e rilegati per formare un piccolo libro donato, insieme ad altri doni, agli ospiti della struttura della città bizantina.
Mentre i bambini del plesso Mandatoriccio Borgo hanno fatto recapitare i propri doni, consistenti in alcune statuine di Gesù Bambino nelle cullette e delle stelle rosse, agli anziani della casa di riposo “S. Cataldo” di Cariati.
Tutti i lavori sono stati realizzati con il supporto dei docenti e la collaborazione delle famiglie, che si sono mostrate ben liete di seguire i piccoli nelle fasi preparatorie.
L’emergenza sanitaria in atto ha impedito che i bambini si recassero personalmente a consegnare i doni e leggere i pensierini che avevano preparato. Al loro posto sono andati i docenti delle varie sezioni, accolti con senso di gratitudine sia dai responsabili delle strutture che dagli ospiti.
Un’azione che ha suscitato tanta commozione negli anziani nell’ascoltare le voci dei bambini, anche se tramite un cd, nel leggere i pensierini loro dedicati e nell’ammirare i lavoretti.
Grande la soddisfazione della dirigente scolastica, Mirella Pacifico, che ha elogiato l’impegno dei docenti nel realizzare una scuola che “esce dalla scuola” per incontrare il territorio, con buone pratiche che disseminano valori quali la solidarietà, il rispetto, il prossimo e, in questo caso gli anziani in particolare.
La stessa dottoressa Pacifico, attraverso un video-messaggio, ha inviato gli auguri di Natale ai rappresentanti istituzionali, agli alunni, ai genitori e a tutti gli operatori della scuola, con l’auspicio di un rinnovato desiderio di fraternità e di pace e un superamento del momento critico causato dalla pandemia da Covid-19.