Altomonte entra ufficialmente a far parte delle Città SS Crocifisso
Il sindaco Coppola: «Continuiamo a ricercare collaborazioni e sinergie per promuovere il patrimonio identitario sul quale l’Amministrazione Comunale continua a essere impegnata»
ALTOMONTE – «La declinazione al plurale dei turismi, la valorizzazione dell’identità culturale e religiosa e delle tipicità enogastronomiche locali così come la promozione del patrimonio artistico e paesaggistico, erano e restano le coordinate di un percorso sul quale l’Amministrazione Comunale continua ad essere impegnata».
È quanto dichiara il Sindaco Gianpietro Coppola esprimendo soddisfazione per la partecipazione fatta registrare dalle delegazioni delle Città del SS Crocifisso che nei giorni scorsi hanno fatto tappa ad Altomonte per accogliere il suo ingresso nel prestigioso sodalizio.
«Continuiamo a ricercare collaborazioni e sinergie - sottolinea il Primo Cittadino - per promuovere azioni condivise con e per il territorio».
Dalla Puglia alla Basilicata, dalla Calabria alla Campania e fino alla Sicilia. Sono state 13 le delegazioni guidate dal vice Presidente Aldo Luongo, sindaco di Cuccaro Vetere e dal segretario dell’Associazione Giuseppe Semeraro accompagnate in visita alla Città. Una fiera che coinvolga i comuni dell’Associazione per celebrare il decennale. È tra le proposte emerse dal momento di dibattito e confronto inserito nel programma della Giornata la cui organizzazione, nel dettaglio, è stata coordinata dal consigliere delegato al Culto Giuseppe Capparelli.
Nel pomeriggio si è tenuta la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo di Cassano allo Jonio Monsignor Francesco Savino che ha richiamato gli intervenuti all’unità, alla responsabilità e alla fraternità del servizio. La Giornata si è conclusa con la sottoscrizione del Protocollo di adesione e la consegna della bandiera associativa come segno di benvenuto alla Città di Altomonte.