Statale 106, “Basta vittime”: «Finanziare il progetto che c'è già da 20 anni tra Sibari e Mandatoriccio»
L'Organizzazione di Volontariato auspica la nascita di un comitato a sostengo del Megalotto 8: «Occorre un finanziamento e poi è necessario realizzare il progetto esistente senza perdite di tempo e di risorse»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Il Direttivo dell'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" condivide la riflessione aperta rilasciata ieri, attraverso una nota stampa, dall'Avvocato Nicola Candiano, in riferimento alla necessità di creare un fronte ampio e unitario tra le istituzioni, i soggetti portatori di interessi politici, sociali ed economici che riesca, dal basso, a rilanciare, quale unica e sola possibilità di ammodernamento a quattro corsie con spartitraffico centrale su tracciato ex novo, quello relativo al progetto preliminare del Megalotto 8 (Sibari a Mandatoriccio)».
È quanto scrive in una nota stampa l’Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" che così continua: «A tal proposito, per evitare equivoci, in premessa il Direttivo intende precisare e ricordare che la "Relazione sull'Attività del CIPE – Anno 2020" già pubblicata sul sito istituzionale del CIPESS ha evidenziato quanto le scelte del Governo Conte siano state chiare e nette: neanche un centesimo di euro è stato destinato all'ammodernamento di nuove tratte della Statale 106. Ciò è accaduto anche in tutti i CIPE del Governo Draghi».
«È, altresì, opportuno ricordare – aggiunge - che nell'allegato infrastrutture del DEF 2021 (Documento di Economia e Finanza), non è riportato alcun finanziamento per la Statale 106 così come è fondamentale evidenziare che nell'audizione presso le Commissioni Trasporti di Camera e Senato, dello scorso febbraio, l'Amministratore Delegato di Anas Gruppo FS Italiane Massimo Simonini ha illustrato 12 progetti per un investimento pari a 3 miliardi di euro sostenendo che solo un miliardo di euro è attualmente disponibile, ed il progetto di ammodernamento della Statale 106 da Sibari a Coserie, è tra i progetti che non risultano essere stati in alcun modo finanziati».
«Ciò – spiega - al fine di sottolineare che seppure non vi sono elementi concreti che possano dare rilevanza e credibilità rispetto a quanto annunciato nelle scorse settimane da ministri, sottosegretari e parlamentari al Governo, è comunque auspicabile ribadire la necessità di far nascere un fronte territoriale ampio e unitario a sostegno di un progetto preliminare già esistente, già condiviso ed approvato da 20 anni e, soprattutto, più valido per la sicurezza stradale e la pubblica utilità ma, soprattutto, immediatamente disponibile per essere esposto ad un bando per l'aggiudicazione al fine di pervenire in tempi più ristretti alla cantierizzazione di un'Opera, il Megalotto 8, fondamentale e strategica per il territorio ed il Paese».
«Il Direttivo dell'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" auspica che possa nascere un comitato territoriale ampio e diffuso a sostengo del Sindaco di Corigliano-Rossano che, sul tema, rivendica come noi e come tanti la necessità di ammodernare la Statale 106 attraverso il finanziamento del progetto preliminare del Megalotto 8. Rendiamo nota, quindi, la nostra adesione ad ogni comitato a prescindere dai soggetti che vi aderiranno verso cui non nutriamo alcun pregiudizio essendo convinti che in questo momento storico debba prevalere su tutto e tutti solo ed esclusivamente l'interesse generale di questo territorio» conclude.