Presentata la quinta edizione di “Cose Belle Festival 2021” tra creatività, illustrazione e design
Il messaggio del presidente della provincia Franco Iacucci: «Le Istituzioni devono sostenere i giovani talenti, che sono il futuro del nostro territorio»
COSENZA - Si è svolta oggi nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia in Piazza XV Marzo, la Conferenza Stampa di presentazione della quinta edizione del “Cose Belle Festival 2021”.
Un dialogo ricco ed interessante fra i giornalisti presenti e i relatori, che ha permesso di cogliere appieno l’offerta culturale di grande qualità di un progetto che continua a resistere e a crescere, pur in assenza di finanziamenti pubblici, perché frutto di sinergie di valore, grande impegno, ingegno, determinazione e creatività. Un mix virtuoso, che ha fatto del Festival un evento dal respiro cosmopolita che ha portato la Calabria alla ribalta internazionale.
A moderare la conferenza la giornalista Rita Benigno, che ha portato i saluti della Provincia e del Presidente Iacucci. «Le Istituzioni devono sostenere i giovani talenti, che sono il futuro del nostro territorio – il messaggio di Franco Iacucci, che ha voluto sottolineare «il ritorno agli eventi in presenza dopo la crisi difficilissima del covid19, non ancora del tutto superata anche se stiamo lentamente tornando alla normalità e la rinascita per la Provincia di Cosenza inizia con la cultura e con l’arte». Ed è su questa consapevolezza che il Festival centra il suo focus sul tema della “Rigenerazione”: rigenerare vite, ricordi, esistenze, impegni, progetti.
Relatrice della Conferenza Deborah De Rose, Creative Director del Festival – ex avvocato, oggi digital strategist e progettista culturale. «Cose Belle Festival è un evento emotivamente coinvolgente, a partire dal suo claim “Creo e sono Felice. E tu?” che è un invito a mettersi in gioco, esprimersi, scrivere, disegnare, apprendere, interagire, in poche parole a creare e ad esprimere le proprie emozioni» - ha esordito la De Rose – sottolineando che quello della V edizione è un appuntamento imperdibile, con un programma ricco di proposte coinvolgenti e di valore: - La mostra d’illustrazione Rigenerazione, 40 illustrazioni che interpretano il tema della Rigenerazione. Il Cose Belle Contest d’illustrazione è il primo che dal Sud Italia ha conquistato una rilevanza internazionale, all’ultima edizione hanno partecipato ben 369 illustratori da 11 paesi del mondo. E da pochi giorni è stata lanciata la quinta edizione con tema Interazione. - La mostra Alchemica: le illustrazioni prendono vita con lo smartphone, prodotta dallo studio Alkanoids di Milano. La mostra Alchemica è stata esposta a Milano, Londra, Amburgo, Beirut, Detroit, Abu Dhabi, Torino e Cosenza, grazie all’impegno culturale del Cose Belle Festival.
- Tavoli creativi per creare qualcosa di unico: sono quattro i tavoli creativi che si terranno in questa 5ª edizione: Calcografia, stampa con la macchina per fare la pasta in casa; Cianotipia, crea le tue cartoline a cura di Antonella Fiorillo; Disegna e crea una fanzine, a cura di Susanna Morari; Legatoria artigianale a cura di Angelo Gradilone. - Live painting alle vetrine del museo: a Cose Belle Festival è possibile ammirare illustratori e illustratrici di talento, disegnare sulle vetrine del museo che ospita il Festival. - Installazioni di Interaction design: a Cose Belle Festival è possibile interagire con le opere intelligenti del designer e ingegnere Costantino Rizzuti. - Musica di qualità: venerdì 22 ottobre alle 20:00 Massimo Garritano in concerto con Freefolk Live. - Workshop sul design: sabato 23 ottobre alle ore 18:00 si terrà il workshop “Designing Gran Tour”, a cura dell'architetto Emilio Salvatore Leo, Designer e Creative Director del Lanificio Leo. - Uno spettacolo strepitoso: sabato 23 ottobre alle ore 20:00 si terrà lo spettacolo “Storiacce sparse sul sentiero storico” di e con Walter Lazzarin, scrittore che ha lavorato per Rai2 e la trasmissione Dribbling.