Infrastrutture: «Il governo vara 13,5 miliardi d'investimenti ma per la statale 106 neanche un euro»
È quanto dichiara l’Organizzazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106": «Manca la volontà politica del governo, delle forze politiche e dei parlamentari calabresi d'intervenire sulla "strada della morte"»
CORIGLIANO-ROSSANO - L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" comunica che nella giornata di ieri il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato i DCPM per 45 opere con la nomina di 20 commissari straordinari.
Con la firma da parte del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, dei Dpcm relativi a 45 opere e con la nomina di 20 Commissari straordinari, salgono in totale a 102 le opere finora commissariate per un valore complessivo di 96 miliardi di euro.
In particolare, delle 45 opere oggetto dei Dpcm firmati ieri, 18 riguardano interventi relativi alle infrastrutture stradali per un valore 4,2 miliardi di euro, 15 infrastrutture ferroviarie per 6,9 miliardi di euro, 2 interventi per il trasporto rapido di massa per 1,8 miliardi di euro e 10 presidi di pubblica sicurezza per un valore di 0,596 miliardi di euro, per un totale di 13,5 miliardi di euro.
Complessivamente, gli investimenti oggetto dei diversi commissariamenti approvati quest'anno sono così distribuiti per area territoriale: al Nord 28 opere per 28,7 miliardi di euro (30% del totale), al Centro 29 opere per 27,1 miliardi di euro (28%), al Sud 45 opere per 40,3 miliardi di euro (42%).
L'O.d.V. "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" comunica che sui 13,5 miliardi stanziati sulle infrastrutture nella giornata di ieri nessun intervento, nomina commissariale o finanziamento è previsto sulla Statale 106. Ciò evidenzia ancor di più la totale incapacità e volontà politica del Governo, delle forze politiche che lo sostengono e di tutti i parlamentari calabresi d'intervenire sulla famigerata e tristemente nota "strada della morte" in Calabria.