16 ore fa:L'eredità del giudice Rosario Livatino, una vita al servizio dello Stato - VIDEO
15 ore fa:Cariati solidale, verranno erogati buoni spesa in favore dei profughi ucraini
17 ore fa:La forza di rinascere dopo una relazione tossica: «Non aspettare che l'altro cambi. Se non c'è rispetto, chiudi la porta»
20 ore fa:Festa dell'Albero, piantate oltre 100 nuove piante a Corigliano-Rossano
18 ore fa:Stipendi e pensioni, in Calabria le donne hanno una retribuzione inferiore agli uomini. «Urge una riforma»
7 minuti fa:Serafina Tagliaferri spegne 100 candeline e Corigliano-Rossano festeggia con lei
2 ore fa:Presentato a Castrovillari il nuovo libro di Michele Messina “Attenzione ai Coccodrilli”
21 ore fa:VOLLEY - La Pallavolo Rossano Asd conquista una vittoria fondamentale contro la Silan Volley di San Giovanni in Fiore
19 ore fa:Giornata nazionale sulla povertà educativa, scuole e istituzioni a confronto nel focus promosso da Corecom Calabria
14 ore fa:Sanità, in Calabria le liste d'attesa saranno abbattute grazie alle "visite con il timer". «Serviranno davvero?»

Vietata ai bar la somministrazione al banco: «Scelta incomprensibile e immotivata»

1 minuti di lettura

COSENZA – «La circolare del 24 aprile con cui il Ministero dell’Interno ritiene che il Decreto Legge “Riaperture” vieta ai bar la possibilità di effettuare la somministrazione al banco è giuridicamente incomprensibile e non ha alcun fondamento di sicurezza sanitaria».

È quanto si legge in una nota stampa di Confcommercio Cosenza che così continua: «Si tratta di un’interpretazione che nessuno si aspettava considerando che il decreto non esclude espressamente il consumo al banco ma, al contrario, ha voluto specificare con quali modalità può avvenire il consumo al tavolo (esclusivamente all’esterno fino al 31 maggio)».

«D’altra parte, - aggiunge - dopo 14 mesi di blocco delle attività di ristorazione, almeno l’aspettativa di una regolamentazione puntuale non dovrebbe essere tradita: in zona gialla i bar hanno sempre avuto la possibilità di effettuare la somministrazione al banco anche in virtù del fatto che si tratta di un consumo veloce, che non implica una lunga permanenza all’interno degli esercizi. In sostanza, stando alla circolare del Ministero dell’Interno, la somministrazione al bancone non si potrà fare prima del 1° luglio mentre a partire dal 1° giugno sarà possibile consumare al chiuso ma al tavolo. Un paradosso giuridico e sanitario».

«È un attacco al modello di offerta del bar italiano – dichiara Laura Barbieri, presidente di Fipe Cosenza- che si differenzia da quelli degli altri Paesi proprio perché basato sul consumo al banco. Un provvedimento punitivo ingiustificato anche sotto il profilo scientifico sui rischi sanitari che si corrono. Anzi la scienza continua a sostenere che il rischio di contagio cresce con l’aumento del tempo di contatto».

Per dare voce ai 4.552 bar della Calabria, Fipe - Confcommercio di Cosenza - si associa alla richiesta del Presidente nazionale Fipe Stoppani di un intervento urgente da parte del Mise, perché ormai il tema della salute pubblica non può essere separato da quello della tenuta di un intero settore produttivo.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.