6 ore fa: FS Jonica e SS106, Sasso: «Salvini procede spedito per lo sviluppo infrastrutturale della Calabria»
14 ore fa:Corigliano-Rossano, Fratelli d'Italia accusa il Segretario Generale Paolo Lo Moro di abuso di potere
9 ore fa:Rapani (FdI) rilancia l’idea della metropolitana leggera e su 106 afferma: «Essenziale il collegamento tra Co-Ro e Crotone»
12 ore fa:In Calabria si ripete lo spettacolo dei "Gigli di Mare"
8 ore fa:Sì al passato come linfa, ma non come simulacro. La nostra possibilità è e resta il futuro
9 ore fa:Mormanno, in arrivo più di 400mila euro per la messa in sicurezza della Strada Provinciale 241
10 ore fa:Si ribalta con il trattore, 58enne rimane ferito nel cosentino
7 ore fa:La Vignetta dell'Eco
7 ore fa:Sanità allo sbando: bene i medici cubani, ma non bastano
6 ore fa:Aurelio: «Chiarezza sul mio operato: una risposta ai tentativi di delegittimazione»

Amendolara, Sindaci dell’alto jonio sulla SS 106 al fianco dei lavoratori ex LSU-LPU

2 minuti di lettura

AMENDOLARA - Si è tenuta questa mattina ad Amendolara, nei pressi dell'ex Hotel Grillo e quindi ai margini della Ss 106, una nuova protesta di tanti sindaci del territorio al fianco dei lavoratori ex Lsu-Lpu. La manifestazione promossa dal sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli, ha registrato una importante presenza istituzionale, di lavoratori e sindacati.

«Questi dipendenti comunali, perché è giusto chiamarli così - ha dichiarato il sindaco Ciminelli - vivono in una situazione di precarietà assoluta. Lo Stato conferisca le risorse economiche necessarie per garantire a queste persone la dignità». Per l'Amministrazione Comunale di Amendolara, oltre al primo cittadino, erano presente il vice sindaco Pasquale Aprile; il presidente del Consiglio Comunale, Angelo Soldato; l'assessore, Paoletta Murgieri; il consigliere comunale, Daniele Santagata.

«Purtroppo su questa categoria di lavoratori l'attenzione del Governo è drasticamente calata - fa notare il sindaco di Amendolara -. Non stiamo qui a giudicare come il Governo sta investendo le risorse economiche (reddito di cittadinanza, navigator per fare alcuni esempi), ma non è più tollerabile che i nostri lavoratori vengano trattati come dei precari istituzionalizzati». Hanno accolto l'invito del collega di Amendolara ed erano presenti alla manifestazione, con indosso la fascia tricolore, anche i sindaci di Oriolo (Simona Colotta), Montegiordano (Rocco Introcaso), Canna (Paolo Stigliano), Nocara (Maria Antonietta Pandolfi), Castroregio (Alessandro Adduci), Alessandria del Carretto (Domenico Vuodo con il vice sindaco Rocco Adduci) e il vicesindaco di San Lorenzo Bellizzi, Nicoletta Pittelli. Tutti comuni, questi, dove ormai i Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità risultano indispensabili per garantire i servizi essenziali ai cittadini; e nei piccoli borghi svolgono anche una funzione sociale contribuendo nella loro vita quotidiana alla fragile economia di questo territorio.

«Con le risorse che abbiamo a disposizione - spiega Ciminelli - dal primo aprile questi lavoratori potranno essere assunti a 16 ore e con uno stipendio da fame. Infatti il 31 marzo scade la proroga ed il Governo costringe i comuni - che non possono assolutamente permetterselo - ad accollarsi il pagamento delle residuali 10 ore per raggiungere il monte ore di 26. Noi quello che chiediamo è una stabilizzazione vera e definitiva almeno a 26 ore (ma che potrebbero diventare 36) con fondi interamente stanziati dallo Stato; senza dimenticare che questa categoria in termini di contribuzione non ha mai percepito un euro. Noi sindaci dell'Alto Jonio e della Calabria non arretreremo di un centimetro e siamo ancora una volta qui oggi, sulla Ss 106, per continuare la nostra battaglia al fianco di queste donne e di questi uomini, nella maggior parte dei casi madri e padri di famiglia. Non abbiamo bisogno di precari istituzionalizzati. Il Governo prenda la situazione di petto. Il Sud e la Calabria meritano molta più attenzione». A garantire l'ordine pubblico erano presenti la Polizia di Stato di Castrovillari, i Carabinieri della caserma di Roseto Capo Spulico, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale di Amendolara.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.