Il Commissario Sorical Calabretta ha visitato il Comune di Cassano all'Ionio
L'ufficio stampa del comune ionico ha diramato una note descrivendo la giornata in Comune
CASSANO ALL'IONIO - Il Commissario della Sorical, Cataldo Calabretta, da pochi mesi al vertice della società, accompagnato dal consigliere regionale Pietro Molinaro in visita istituzionale presso il comune di Cassano All’Ionio, dove è stato accolto nel salone di rappresentanza “Gino Bloise” dal sindaco Gianni Papasso, dal presidente del consiglio comunale Lino Notaristefano, dagli assessori comunali Mungo, Falbo, Fasanella e da alcuni funzionari dell’ente. Superati con cordialità la fase dei convenevoli, con il saluto di benvenuto nella Città di Cassano e di buon lavoro nell’incarico da parte del primo cittadino, si è entrati subito in argomento. Il sindaco Papasso, nel suo argomentare ha esposto alcune questioni di settore che richiedono una risoluzione previo intervento della Sorical come l’utilizzo del serbatoio pensile di Pantano Rotondo che, ha evidenziato il primo cittadino, potrebbe risolvere la questione dell’alimentazione dell’acqua a Sibari centro e in parte di Marina di Sibari.
A tale riguardo è stata avanzata al Commissario Calabretta una proposta tecnica da formalizzare,di possibile soluzione, che lo stesso, ha assicurato, verrà vagliata dai tecnici della società. Altri problemi posti all’attenzione del Commissario della Sorical, quelli della necessità di garantire una alimentazione idrica diversa e migliore per la zona rurale di Murate, attualmente servita a mezzadria tra dai comuni di Cassano e Francavilla Marittima, e soprattutto, dell’annosa questione che interessa l’insediamento turistico di Marina di Sibari, dove il Comune di Cassano, ha riferito Papasso, ha effettuato di recente un ulteriore intervento consistente per rendere potabile l’acqua che viene erogata dai pozzi esistenti in loco, che però quando viene immessa nella condotta idrica purtroppo, per la vetustà della stessa non giunge potabile nelle abitazioni. Il sindaco, nel suo dire, ha informato il Commissario Calabretta che il comune di Cassano era stato inserito in un programma di ingegnerizzazione delle reti idriche per 2 milioni e 300 mila euro auspicando di poter utilizzare tali somme per realizzare almeno alcuni tratti più ammalorati delle reti idriche di Marina di Sibari.
Il sindaco, ha ricordato, infine, il rapporto antico e di proficua collaborazione dall’ente locale avuto con la Sorical, caratterizzato da pagamenti puntuali. Dal canto suo, il Commissario Calabretta, ha apprezzato che Cassano è comune virtuoso, soprattutto se si considera che in Calabria tanti sono gli enti locali morosi che hanno generato criticità finanziarie e di conseguenza disservizi alla società che è una partecipata controllata dalla Regione Calabria che gestisce il servizio idrico. L’avvocato Calabretta ha riferito che è in atto il progetto di trasformazione della Sorical in una società interamente pubblica. Missione, ha aggiunto, con cui ha avviato il suo mandato in seno alla società di concerto con la compianta presidente Santelli . A tale riguardo, sin è detto certo che, essendoci i presupposti, da qui a qualche mese anche la Calabria avrà una società pubblica che gestirà il servizio idrico.
L’impegno che Calabretta ha assunto, dopo avere ascoltato le richiesta del sindaco Papasso, è che anche a Cassano il servizio idrico possa presto migliorare da renderlo sempre più efficiente ed efficace. Per il bene della Calabria, secondo il Commissario della Sorical è importante anche superare le divisioni politiche, nel senso che nel momento in cui si ricoprono ruoli istituzionali bisogna cercare di migliorare la vita di tutti i cittadini e non solo di quelli che afferiscono a una parte politica. Da qui, la collaborazione e l’intesa tra rappresentanti istituzionali credo sia fondamentale. Il consigliere regionale Molinaro, ha confermato il suo impegno e sostegno delle problematiche cassanesi nelle sedi opportune della regione facendo rete tra le istituzioni. Le parti si sono congedate dandosi appuntamento a breve presso gli uffici della Regione Calabria a Catanzaro. Nel frattempo i tecnici del comune sono stati impegnati a formalizzare le richieste di cui si né parlato nell’incontro per aprire una fase nuova e operativa tra le parti.