Nascondeva la droga nell'ovetto di cioccolato, sorpreso dagli agenti del commissariato
Gli agenti della Giudiziaria hanno fatto irruzione in un circolo ricreativo dove era il giovane 27enne di Rossano, già noto alle forze dell'ordine, che è stato arrestato e subito rilasciato
CORIGLIANO-ROSSANO - Nel quadro dei servizi predisposti dal Commissariato di Corigliano-Rossano, frinalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Squadra di polizia giudiziaria, guidati dall'ispettore Stefano Laurenzano, nella tarda serata del 5 gennaio scorso hanno tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un giovane di anni 27 residente nell’area urbana di Rossano.
In particolare, evidenze investigative raccolte sul territorio, rilevavano una ripresa dell’attività di spaccio del giovane indagato, soggetto già noto alle forze dell'ordine, in quanto tratto in arresto nel recente passato per reati in materia di stupefacenti.
Le verifiche poste in essere dall Giudiziaria consentivano di individuare in un circolo ricreativo, nell’area urbana di Rossano, come il luogo cui si potesse detenere/vendere della sostanza stupefacente, accertando altresì un via vai di giovani i quali entravano ed uscivano dal locale per poi allontanarsi velocemente.
I mirati servizi di osservazione trovavano il loro epilogo alla vigilia dell'Epifania quando gli investigatori sorprendevano il giovane commerciante nell’attività di spaccio a seguito di una cessione di un involucro contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina ad un assuntore.
Scattava immediatamente un blitz fulmineo, dove all’esito di perquisizione personale e locale veniva rinvenuta sul bancone del locale un ovetto in plastica di colore giallo del tipo “Kinder” con all’interno altri involucri di cellophane termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Per i fatti sopra esposti, l’odierno indagato veniva tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e rimessi in libertà ai sensi dell’art. 121 del codice penale