Rossano, consuntivo 2014 chiuso con un avanzo di 1,1 milioni di euro
Consuntivo 2014, l’Amministrazione Antoniotti ha mantenuto alto il livello di attenzione sui conti pubblici, cercando innanzitutto di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati nel bilancio di previsione ed iniziando un processo di adattamento alle regole contabili, in costante evoluzione. Su tutte, l’applicazione del nuovo sistema contabile del Bilancio armonizzato, entrato in vigore ad inizio di questo anno. Tecnicamente si tratta di un’operazione diretta a garantire la qualità e l’efficacia del monitoraggio e del consolidamento dei conti pubblici e a superare l’incapacità del sistema contabile di rappresentare i reali fatti economici. Il Comune di Rossano archivia l’anno finanziario con un due importanti risultati: un avanzo di 1,1milioni di euro per la gestione 2014. Quindi, con più crediti rispetto ai debiti contratti. Un risultato eccellente se inquadrato nella politica di tagli e dimensionamento di risorse attuata dagli Enti sovra comunali, Regione e Governo su tutti. È quanto ribadito dall’assessore al Bilancio Sergio Stamile nel corso della relazione politico-contabile esposta al Consiglio comunale, riunitosi ieri (mercoledì, 29 aprile) in seduta ordinaria, che ha approvato, tra gli altri punti all’ordine del giorno, anche il conto consuntivo (14 sì, 5 no, 1 astenuto su venti presenti). Abbiamo ottenuto anche quest’anno - ha detto Stamile – risultati importanti nonostante la campagna di tagli esercitata dal governo centrale che non hanno fatto altro che diminuire drasticamente i trasferimenti, obbligando i comuni ad esercitare la mera funzione esattrice nei confronti dei cittadini. Nonostante tutto abbiamo amministrato senza gravare eccessivamente sulle tasche dei contribuenti rossanesi. E questo dato è dimostrabile, empiricamente, con la riduzione costante negli ultimi tre anni del prelievo tributario pro-capite. Che significa meno pressione fiscale. Un obiettivo, questo – ha aggiunto l’assessore - raggiunto grazie alla scelta coraggiosa di esentare i cittadini rossanesi dal pagamento della Tasi. Questo perché pensiamo che la casa è un diritto di ogni cittadino ed è un bene primario che non può essere intaccato dal fisco, pur consapevoli che tassarla avrebbe prodotto ottimi risultati alle casse dell'ente. Riguardo alle mancate entrate, per l’anno 2014, abbiamo registrato un ingente taglio del fondo di solidarietà comunale di circa 1,1milioni di euro. Nonostante tutto – ha concluso Stamile - abbiamo assicurato tutti i servizi e anche quelli destinati alle classe sociali più deboli: dalle mense scolastiche, all’assistenza agli studenti disabili, per finire al trasporto gratuito di alunni, anziani e invalidi. Certo – ha detto l’assessore al Bilancio - la situazione finanziaria dell’Ente non è eccellente, ma abbiamo buoni motivi per sperare nel futuro. Soprattutto per quanto riguarda la riscossione dei tributi. Infatti tra il 2013 ed il 2014 abbiamo ottenuto una riduzione dei residui passivi di 3,5milioni di euro ed un incremento della riscossione di oltre 1,5milioni di euro. Il continuo rivoluzionamento del settore finanziario degli enti, imposto dalle politiche nazionali, rendono sempre più ardua la strada per amministrare. Ma credo che solo proseguendo la linea di gestione morigerata e rigorose delle casse, intrapresa dal Governo Antoniotti, è possibile in un futuro prossimo – ha concluso - governare con le giuste risorse e migliorare gli equilibri di bilancio oramai essenziali per la vita di un Comune. Il Consiglio comunale, riunitosi lo scorso Mercoledì 29 Aprile, ha approvato, oltre al Conto consuntivo 2014,tutti i punti all’ordine del giorno. L’intera seduta andrà in onda, in forma integrale, sulle frequenze di Tele A1 (canale 72 del digitale terrestre) oggi Giovedì 30 Aprile alle ore 21.10, ed in replica domani Venerdì 1 Maggio 2015 alle Ore 13.00, Sabato 2 Maggio 2015 alle Ore 23.30 e Domenica 3 Maggio 2015 alle ore 10.00.