COMUNICATO STAMPA Denise Sapia ancora protagonista sulla scena nazionale e internazionale. Di rientro dalle riprese del film “Gramigna”, il nuovo lavoro del regista Sebastiano Rizzo, che vede tra i protagonisti attori del calibro di Biagio Izzo, Enrico Lo Verso e Gianluca Di Gennaro, alla piccola attrice rossanese, che continua a portare lustro al nome della sua Città, è stato conferito un riconoscimento nel corso della preziosa rassegna cinematografica cosentina “Assaggi di Cinema”. La kermesse, giunta alla sua seconda edizione sotto la direzione artistica di Andrea Solano, ha assegnato ampio spazio al cortometraggio “Silent Night”, reduce dal Festival di Cannes 2015, nella sezione short film corner, dove ha incassato ben due distribuzioni internazionali, scritto e diretto dal regista emergente cosentino Luca Fortino. Rilievo e visibilità, dunque, a Denise protagonista, insieme ad Anna Falchi e Danny Quinn del capolavoro di Fortino, (assente poiché impegnato oltre Regione per la realizzazione di un docu-reality, che andrà in onda prossimamente su Sky), nel corso della serata, svoltasi nell’elegante sala "Maurizio Quintieri" del prestigioso teatro "Rendano" di Cosenza, promossa dall'associazione socio-culturale “Idea” con il patrocinio dalla Città di Cosenza e dalla Provincia di Cosenza. E condotta impeccabilmente dalla giornalista Raffella Salamina. Una lunga intervista all’attrice bizantina, che con la naturalezza che la contraddistingue e con la grande potenza comunicativa dei suoi occhi, ha lasciato tutti sbigottiti e incantati, tracciando un breve excursus dei suoi lavori. Ultimo, in ordine di tempo, “Gramigna”, di Sebastiano Rizzo, prodotto dalla Klanmovie production, in cui ha interpretato il ruolo di Antonietta, nipote di un boss della malavita. Il film, girato tra Aversa, Caserta e Civitavecchia, insieme all'Unicef, sostiene un percorso di educazione delle generazioni giovani e non solo alla legalità. Proprio per questo grande valore sociale ed educativo sarà proiettato, prossimamente, in tutte le scuole. Sebastiano Rizzo, è lo stesso promettente regista, che affidò a Denise il ruolo della figlia di Maria Grazia Cucinotta ed Enrico Lo Verso nel film "Nomi e cognomi", pellicola proiettata in tutte le maggiori sale cinematografiche italiane, che ha riscosso grandissimo successo. E che anche questa volta ha scelto Denise, inserendola senza tentennamenti nel cast, di nuovo insieme a Lo Verso, a Titti Cerrone, a Biagio Izzo, che vedremo in un ruolo prettamente drammatico, molto diverso dal suo standard abituale, a Gianluca Di Gennaro, tra i protagonisti di “Gomorra”. Una storia vera, ispirata dal libro di Michele Cucuzza e Luigi di Cicco, che racconta di un giovane figlio di un boss, che lotta per affermare se stesso e sceglie di andare contro quella che ci si aspetterebbe essere la sua naturale evoluzione di uomo. Sceglie di sfuggire a una vita di criminalità, ci riesce e dimostra che un'altra vita, un'altra scelta se pure difficile è possibile. Denise ha accennato anche al suo piccolo ma intenso ruolo nella fiction "Lea" di Marco Tullio Giordana, andato in onda lo scorso 18 novembre 2015 su Rai 1, in prima serata assoluta. Nel corso della serata, un ulteriore riconoscimento è stato assegnato a Denise. La storica gioielleria cosentina "Tropea", sita in Corso Mazzini, ha voluto infatti omaggiare la piccola attrice con una delicata collanina in oro, come porta fortuna alla carriera, con l’auspicio di continuare a portare sempre in alto in nome della Calabria.