Gravi criticità al porto di Cariati, Lampare: «Situazione d’emergenza, servono interventi immediati»
Il Gruppo consiliare ha sollecitato l’Amministrazione a mettere in campo azioni concrete «nell’interesse della sicurezza dei cittadini, della marineria e dell’immagine turistica della città»
CARIATI - Il porto di Cariati torna al centro dell’attenzione pubblica. Il Gruppo Consiliare Le Lampare BassoJonioCosentino ha infatti segnalato all’Amministrazione comunale una serie di criticità ritenute «gravi e urgenti», che – secondo quanto riferito – metterebbero a rischio la sicurezza della navigazione e la piena funzionalità dell’infrastruttura portuale.
Tra i problemi evidenziati, il più allarmante riguarda la totale assenza di illuminazione all’imboccatura del porto, condizione che rende difficoltoso e pericoloso l’ingresso delle imbarcazioni nelle ore serali e notturne. Una situazione denunciata anche da numerosi operatori del settore, preoccupati per le manovre in condizioni di scarsa visibilità.
Altra criticità riguarda l’insabbiamento dell’ingresso del porto, che ostacola le manovre e riduce la fruibilità dello scalo marittimo, compromettendone l’operatività. A questo si aggiunge il quadro di degrado e accumulo di rifiuti nell’area portuale, con ripercussioni non solo igienico-ambientali ma anche sull’immagine di una località a forte vocazione turistica e sul lavoro della marineria cariatese.
Alla luce di questa situazione, il Gruppo Lampare ha richiesto al Comune una serie di interventi immediati, tra cui: il ripristino dell’illuminazione o l’installazione di nuovi punti luce; la comunicazione delle tempistiche per eventuali lavori di dragaggio o manutenzione; operazioni urgenti di pulizia e bonifica dell’area; la valutazione di soluzioni temporanee in attesa di interventi strutturali.
Il Gruppo consiliare ha infine assicurato che continuerà a seguire da vicino l’evoluzione della vicenda, sollecitando l’Amministrazione a mettere in campo azioni concrete «nell’interesse della sicurezza dei cittadini, della marineria e dell’immagine turistica della città».