Cassano ha approvato il rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario
Mungo nella sua relazione ha voluto stigmatizzare anche le polemiche sorte dopo la relazione della Corte dei Conti relativa all'esame dei rendiconti degli esercizi finanziari 2018
CASSANO JONIO - Il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza il rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2023. «Nonostante i problemi e l'aumento dell'inflazione legato alla situazione internazionale e agli aumenti generalizzati – ha esordito nella sua relazione il vicesindaco e assessore al Bilancio Antonino Mungo - questo bilancio fotografa una reale e concreta condizione economica virtuosa, in quanto, evidenzia un andamento, sperato ma non scontato, più che proficuo in tutti i suoi indicatori principali, soprattutto, se si considerano le premesse e il contesto in cui nasce il Bilancio Consuntivo 2023, che si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a € 32.969.589,99 con un fondo cassa al 31/12/2023 pari a euro 9.046.984,22».
Un saldo finale di cassa e un risultato di amministrazione più che positivo, ulteriormente avvalorati da un altro indicatore fondamentale della sostenibilità finanziaria di un Ente, ovvero la consistenza finale dei residui attivi e passivi, che per effetto dello stralcio a stato patrimoniale dei residui più vetusti, ossia dei residui attivi superiori a 5 anni, sono passati da € 46.335.856,83 al 31/12/2022 a € 35.286.279,36 al 31/12/2023, per come evidenziato nella delibera della Giunta Comunale N° 88 del 15/04/2024, a seguito del riaccertamento ordinario.
Mungo nella sua relazione ha voluto stigmatizzare anche le polemiche sorte dopo la relazione della Corte dei Conti relativa all'esame dei rendiconti degli esercizi finanziari 2018 – 2022 e «che – ha sottolineato – ha impartito solo ed esclusivamente delle raccomandazioni e nessun dispositivo correttivo. Questa è una considerazione utile soprattutto per quanti soffrono della "sindrome di procuste" e sono poco attenti o poco avvezzi alle materie economiche contabili e di finanza pubblica».
«Il conto del bilancio dell'esercizio 2023 – ha detto nell'intervento conclusivo il sindaco Giovanni Papasso – gode dei pareri favorevoli resi dai responsabili dei servizi, congiunto al parere favorevole del Collegio dei Revisori, si chiude anche con un avanzo di amministrazione. Un atto nel quale ci sono evidenti i segnali di ripresa anche della riscossione tributaria dopo i rallentamenti causati dell'emergenza sanitaria del Covid-19. Continueremo, come fatto fino ad ora, a lavorare per preservare il bilancio e, nello stesso tempo, per continuare a costruire una città moderna con nuove infrastrutture, erogando servizi sempre più qualificati, puntuali ed efficienti».
La civica assise convocata dal presidente Lino Notaristefano ha discusso anche di due informative del sindaco Papasso sulla situazione del Cimitero comunale e sulla questione sicurezza e ordine pubblico a Cassano e nella Sibaritide oltre ad approvare uno schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni di Segretario Comunale del dottor Angelo De Marco tra il Comune di Cassano All'Ionio e quello di Morano Calabro. Rinviato alla prossima settimana, invece, la discussione e le relative (nuove) determinazioni sulla Bretella di Sibari.