Occhiuto: «Sulla statale 106 ci auguriamo migliorie in Parlamento»
Il governatore: «Il passo in avanti dà concretezza all’impegno profuso da Salvini, che si è battuto per inserire in legge di bilancio 3 miliardi per la Jonica»

CATANZARO - «La disponibilità dell’Unione europea a fare la sua parte per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, in termini di investimenti economici, è un fatto importante che certifica la strategicità di un collegamento stabile fra Calabria e Sicilia, e soprattutto il valore di una grande opera che rientra a pieno titolo nelle reti trans-europee di trasporto». Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, parlando con i giornalisti a margine de “L’Italia delle Regioni”, il primo Festival delle Regioni e delle Province Autonome, in corso a Milano.
«Questo ulteriore passo in avanti dà concretezza all’impegno profuso in queste settimane dal ministro Salvini, che si è battuto anche per inserire in legge di bilancio 3 miliardi di euro per la Strada Statale Jonica. Oltre al Ponte servono, infatti, altre infrastrutture fondamentali per far compiere alla Calabria, e a tutto il Mezzogiorno, un salto in avanti nel futuro in termini di mobilità, collegamenti e spostamenti di merci e persone. Siamo felici per l’attenzione del governo sulla SS106, e ci auguriamo che la norma possa essere ulteriormente migliorata durante il suo passaggio parlamentare», ha sottolineato il governatore Occhiuto.