REGIONALI 2021 - Vetere (DeMa): «Con De Magistris si sceglie un nuovo modello di governo»
Il sindaco di Santa Maria del Cedro: «Siamo gli unici che abbiamo diritto di denunciare i guai della Calabria e prospettare concrete proposte per il superamento delle emergenze»
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COSENZA - «Il 3 e il 4 ottobre si vota un "modello amministrativo" partito nel giugno dell'anno 2009. Non semplicemente Ugo Vetere». A dirlo è il sindaco di Santa Maria del Cedro Ugo Vetere candidato al consiglio regionale della Calabria nella lista DeMa a sostegno di Luigi De Magistris governatore.
«La campagna elettorale per le regionali entra nel vivo. Solo Luigi De Magistris parla di programmi. Della sanità inesistente. Dei depuratori che non funzionano. Dei rifiuti. Di turismo. Della mancanza di lavoro. Dei giovani ed altro – dice Ugo Vetere – I soliti noti che propinano lo stesso modo di fare politica (la destra in primis) chiedono il consenso non su idee ma su comparaggi, favori prebende date e da dare. Utilizzano ruoli, istituzioni, enti per chiedere il consenso ai loro compari. Nulla dicono su cosa hanno fatto in decenni di amministratori della cosa pubblica regionale, provinciale, comunale».
Continua il sindaco di Santa Maria del Cedro: «Nel nostro piccolo avanziamo e non da oggi proposte e denunce sulla sanità, trasporti, il malaffare, il turismo, i servizi inesistenti soprattutto verso i bisognosi, i fragili. Poniamo inoltre il nostro - che non è il mio - modello di amministrare la cosa pubblica. 12 anni di amministrazione che hanno stravolto il volto di una comunità, una volta cenerentola dell'alto Tirreno. Con servizi resi. Opere pubbliche prima sognate e mai realizzate. Conti in ordine e tanto altro. Assenza di qualsivoglia intervento della Magistratura presso la casa comunale».
«Andiamo il 3 e il 4 ottobre a votare senza condizionamenti – conclude Ugo Vetere – Andiamo tutti. Non dobbiamo nulla a nessuno. Al sindaco, al consigliere regionale in carica, al compare, al medico, all'avvocato, al padrone. Il 3 e il 4 ottobre vi giocate il futuro dei vostri figli. Noi ci siamo come sempre al fianco di persone perbene».