«Una classe politica regionale inidonea a gestire l'ordinario, figuriamoci una pandemia»
È quanto denuncia Luigi De Magistris, candidato alla presidenza della Calabria: «condotte indegne che mettono in pericolo la salute delle persone e pongono sull'orlo di una tragedia economica la Regione»

CATANZARO - «La zona rossa in Calabria è ancor più amara che altrove perché trova il suo precipuo fondamento nello smantellamento del sistema sanitario pubblico e nel disastro del piano vaccinale».
È quanto si legge in una nota stampa di deMa Calabria firmata da Luigi De Magistris che così continua: «Nonostante l'abnegazione del personale sanitario e dei volontari, il popolo calabrese paga un prezzo altissimo per colpa di un Governo incapace di coordinare gli interventi a livello nazionale e per colpa di una classe politica regionale assolutamente inidonea a gestire l'ordinario, figuriamoci una pandemia».
«La lotta per i propri diritti – continua - è un dovere costituzionale e noi saremo dalla parte delle persone vittime di queste condotte indegne che mettono in pericolo la salute delle persone e pongono sull'orlo di una tragedia economica annunciata una Regione già piegata da tanti problemi».
«Quanto da ultimo accaduto a Vibo Valentia, con le persone convocate al centro vaccinale senza alcuna organizzazione per evitare lunghe attese e ressa, dimostra l'assoluta mancanza di rispetto della dignità dei calabresi da parte del Governo, attraverso la gestione commissariale, e della Regione a guida Lega» conclude.
(foto fonte Napolitoday)