3 ore fa:Lungro: la minoranza abbandona il Consiglio comunale
4 ore fa:Jesse Nosakhare John convocato al raduno nazionale di Tirrenia
2 ore fa:Dieci storie per raccontare un’altra Calabria... quella del nord-est
3 ore fa:Caso Polizia municipale a Cassano, Forza Italia ci mette il carico e va a spaccare ancor di più la minoranza
4 ore fa:Consiglio Comunale di Cariati: confronto e via libera agli atti
1 ora fa:Assaltato un altro Atm postale nel cosentino: è il quarto in pochi giorni
37 minuti fa:Non era scritto. E non lo è ancora
1 ora fa:Mormanno, trattore precipita in una scarpata: muore un agricoltore di 67anni
5 ore fa:La visione Occhiuto su energia e transizione energetica scuote il mondo della produzione green
7 minuti fa:«Dopo tre anni Longobucco è ancora isolata. Servono certezze su tempi e sicurezza»

Sapia e Guccione: «Pretendiamo trasparenza e verità sull’operato dell’advisor Kpmg»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Che cosa ha fatto finora Kpmg, la società che ad oggi è costata oltre 10 milioni di euro alla Regione Calabria per verificare i conti del Servizio sanitario e i bilanci delle sue aziende pubbliche?».

È quanto domandano in un comunicato stampa il deputato di Alternativa c’è Francesco Sapia e il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, che, si legge in una nota «pretendono trasparenza e verità sull’operato dell’advisor Kpmg, visto che sui dati del disavanzo e del debito sanitario della Calabria persiste un’assurda incertezza, largamente ignorata, che pesa come un macigno sulla tenuta dei servizi e sulla tutela della salute dei cittadini calabresi».

A proposito di Kpmg, nei giorni scorsi Guccione aveva scritto al sostituto presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, e al commissario alla Sanità calabrese, Guido Longo, tra l’altro evidenziando che «l’Asp di Reggio Calabria ha un debito di €920 milioni e non approva bilanci dal 2012; la massa debitoria dell’Asp di Cosenza al 31 dicembre 2019 si attestava a 547 milioni di euro e» di recente «non risultavano approvati i suoi bilanci consuntivi 2018 e 2019 e, ovviamente, il bilancio preventivo 2021».

Oggi Sapia ha interrogato i ministri della Salute e dell’Economia, cui ha chiesto «quale sia la loro valutazione sulla legittimità dei compiti assegnati a Kpmg e soprattutto sul suo operato in rapporto alla funzione svolta -continua Sapia- nonché, quali precisamente siano i documenti e rilievi prodotti dallo stesso advisor con riguardo all’andamento del Piano di rientro della Calabria e in particolare alla situazione di bilancio delle aziende del Servizio sanitario della regione».

Secondo Sapia e Guccione, «alla luce delle persistenti criticità sui conti della Sanità calabrese, c’è anche da capire se il prestito di mezzo miliardo di euro che la Regione ebbe nel 2011 dal Ministero dell’Economia sia effettivamente servito a ripianare debiti delle aziende del Servizio sanitario regionale fino al 2005».

«Tutti i ragionamenti e gli interventi – concludono Sapia e Guccione – rischiano di diventare fumosi e soprattutto inutili, se una volta per tutte ai calabresi non si chiarisce che cosa Kpmg, profumatamente pagata, abbia accertato dal suo arrivo in Calabria».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.