Regionali, Auddino (M5s) lancia un appello a Pd e Leu: «andare da soli significa giocare per perdere»
Il senatore pentastellato: «Fondamentale in Calabria creare una forte e credibile alternativa alla coalizione di destra, insieme alle liste civiche già costituitesi attorno alla figura di De Magistris»
ROMA - «Urgente tornare a dire la nostra sulla costituzione di una coalizione riformista per le prossime elezioni calabresi, realmente alternativa a quella di centro destra. Ottobre non è poi così lontano per cui il Movimento 5 Stelle calabrese dovrà tornare immediatamente al lavoro per farsi promotore di un confronto con le liste civiche già presenti in Calabria. Partito democratico e Leu non si sottraggano a questa straordinaria occasione di rinnovamento della classe dirigente calabrese, se vorranno veramente correre per vincere, e siedano al tavolo con sincero spirito costruttivo ed una proposta convincente»
È quanto afferma il senatore del M5S Giuseppe Auddino, che così continua: «Se il Partito democratico calabrese “vuole parlare giovane”, come affermato ieri dal neosegretario Letta, non perda altro tempo per rinnovarsi e scelga di correre in coalizione con le forze civiche già costituitesi in Calabria, con nuovi candidati ed una proposta realmente innovatrice. Si apra alle larghe alleanze in regione senza mettere veti, con un atteggiamento corretto e produttivo».
«Andare da soli - prosegue il parlamentare reggino - significa giocare per perdere, mentre noi dovremo lavorare per unire. Non possiamo dividerci fra forze politiche e forze civiche! Diversamente, in ordine sparso o da soli, si andrà incontro ad una parcellizzazione della proposta politica che non farà gli interessi di quanti hanno a cuore il vero cambiamento. Parliamo ai calabresi di buona volontà che dal prossimo governo regionale si aspettano risposte concrete su Sanità, Lavoro, Viabilità, gestione dei rifiuti».
«Creare una forte e credibile alternativa alla coalizione di destra, – aggiunge il senatore - insieme alle liste civiche già costituitesi attorno alla figura di De Magistris, sarà fondamentale in Calabria: chiarire da subito ai cittadini da che parte stiamo sarà indispensabile per portare avanti il nostro progetto riformatore della politica con estrema sincerità e trasparenza. Lavorare per unire le forze attorno ad un progetto riformatore trasparente che ci porti ad intraprendere un percorso comune è sì importante, ma solo se il Movimento 5 Stelle saprà mantenere la propria piena autonomia. Il Movimento non perda altro tempo in Calabria».
«Sia il vero motore del cambiamento della politica regionale e attragga le altre forze politiche dentro un’ampia coalizione civica, riformista e realmente innovatrice capace di convincere i tanti calabresi di buona volontà che diversamente si asterrebbero, non vedendosi adeguatamente rappresentati da alcuna proposta politica in campo, ampia e coesa» conclude il senatore Auddino.