15 ore fa:Angelica Pizzuti è la nuova coordinatrice di Azione Mandatoriccio
15 ore fa:Borghi Autentici, Villapiana pronta a celebrare la festa compatronale di San Francesco di Paola
11 ore fa:Commissariato di Co-Ro «elevato a Distretto, ma solo sulla carta. Una sola pattuglia per 80 mila abitanti»
13 ore fa:Trasversali Jonio-entroterra, per Mazza «decenni di promesse abortite sull'altare del volere centralista»
10 ore fa:Piragineti celebra la Madonna del Patire. Ecco tutti gli appuntamenti
12 ore fa:Immigrazione nella Calabria del nord-est: ecco i numeri di un fenomeno in crescita
13 ore fa:Corigliano-Rossano: grande partecipazione per la 34^ Corri e Cammina
10 ore fa:Sapia e Zangaro esortano Sorical : «Servono soluzioni strutturali ai disservizi idrici»
14 ore fa:Domani il congresso di Europa Verde-Verdi per rinnovare gli organi direttivi
11 ore fa:«Il Laboratorio Analisi di Corigliano è a rischio chiusura»

Italia fanalino di coda in Europa nella crescita con lo 0.1%. Sfondano i paese fuori dall'Euro

1 minuti di lettura
Arrivano brutte notizie dalle previsioni sulla crescita del Pil per il 2019. 0,1%, questo è il dato trasmesso dalla Commissione europea che avverte via XX Settembre: senza l’aumento dell’Iva il deficit rischierebbe di salire al 3,5%. A lanciare l’allarme è il Commissario agli affari economici Moscovici, da sempre molto affezionato alle politiche di austerity, che ha avviato dei contatti con il ministro dell’Economia e delle Finanze del governo Conte, Giovanni Tria. L’Italia appare essere fanalino di coda in questa speciale classifica delle previsioni di Primavera. Il primo posto continentale è occupato da Malta con il 5,5% di crescita. Dato da non sottovalutare è il boom dei paesi fuori dalla zona Euro che registrano una media di crescita stimata al 2,5%, a differenza delle nazioni con la moneta unica che annaspano con un timido 1,2%.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.